ORE DI APPRENSIONE
Cade nella piscina del b&b, bimbo di tre anni ancora grave
Il piccolo è stato rianimato sul posto a Omegna e trasportato in eliambulanza all’ospedale infantile “Regina Margherita” di Torino

Non sarebbe in pericolo di vita, ma solo nelle prossime ore si conosceranno gli eventuali danni riportati nell’incidente. Sono ancora ore di grande apprensione per il bambino di tre anni di nazionalità moldava che nel pomeriggio di sabato 23 agosto è caduto nella piscina di un bed&breakfast di Omegna. A salvarlo è stato il padre.
LA RICOSTRUZIONE
Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri della Stazione di Omegna - che si sono avvalsi anche di un interprete per dialogare con la famiglia -, i genitori e alcuni parenti erano a tavola quando il figlio e altri piccoli si sono allontanati di pochi metri per andare a giocare. All’improvviso uno di loro è scomparso. Sono subito iniziate le ricerche anche all’esterno della struttura ricettiva sino a quando l’uomo non ha notato il figlio sul fondo della piscina: si è tuffato e l’ha tirato fuori dall’acqua.
I SOCCORSI
Il piccolo è stato subito rianimato, ma non è chiaro per quanto tempo sia rimasto in arresto cardiocircolatorio. Quando, trasportato dall’eliambulanza del 118, è giunto all’ospedale infantile “Regina Margherita” di Torino respirava con l’aiuto dei macchinari. Al momento non è stata aperta alcuna indagine.
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