IL FEMMINICIDIO
Cadorago, donna di Varese uccisa dal compagno
Le coltellate letali per la 33enne sferrate probabilmente per gelosia

Una donna di 33 anni originaria di Varese è stata uccisa a coltellate dal compagno ieri mattina, lunedì 25 luglio, a Cadorago, nel vicino Comasco.
I vicini di casa hanno sentito le grida provenienti dalla casa della coppia, insieme da circa due anni, verso le 5, e hanno subito allertato le forze dell’ordine. Carabinieri e ambulanza sono arrivati quasi subito sul posto, ma ormai era troppo tardi per salvare la donna. Probabile movente, la gelosia.
ORIGINARIA DI BIZZOZERO
La vittima è Valentina di Mauro, 33 anni, originaria di Varese, per la precisione di Bizzozero dove vivono ancora i familiari. La giovane da poco più di un anno conviveva a Cadorago con il compagno Marco Campanaro, 39 anni, magazziniere in Svizzera, incensurato e ora in stato di fermo per l'omicidio.
La donna è stata ferita da più coltellate dopo un violento litigio, questa mattina intorno alle 4.45, quando i vicini di casa hanno sentito le grida e le richieste di aiuto della donna. I vicini, due coniugi, sono scesi al primo piano nel tentativo di porre fine all’aggressione, ma nessuno ha aperto la porta, e a quel punto hanno chiamato i carabinieri.
IL DOLORE DEI SOCIAL
«Ho sempre pensato che essere forti significasse “andare avanti”, invece voleva dire “andare oltre”»: questa citazione è uno degli ultimi post pubblicati su Facebook da Valentina Di Mauro. Il messaggio è del 22 giugno, prima tanti messaggi con aforismi e le foto dei viaggi, quelle ad aprile nelle Maldive dove diceva di essere per lavoro, quelle del compleanno a novembre, mentre spegneva le candeline sulla torta per i 33 anni con accanto il compagno Marco fermato stamani dai carabinieri a Cadorago per l’omicidio. E anche nelle foto delle vacanze dello scorso anno è spesso abbracciata a lui, con amici e parenti che sotto le foto commentano “che bella coppia”.
Fra gli ultimi post la frase «chi non vuole ascoltarti non lo fa nemmeno se urli, e chi vuole capirti ti capisce anche se non parli», sotto il commento di un amico appena messo: «Povera cara...non hai urlato... ma ti hanno fatto tacere in un modo orrendo !! Ora riposa in pace... angelo tra gli angeli».
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