VIOLENZA
Calci, spintoni, gomito rotto: l’aggressione a Laudadio e al cameraman
Ieri a Striscia la Notizia il servizio sulla compravendita illegale di oro a Padova e sulle violenze subite dalla troupe

Gli animi che si scaldano, l’aggressione fisica, il tubo di ferro scagliato contro il cameraman. Le immagini della violenta aggressione a Max Laudadio e alla sua troupe a Padova, mentre indagavano sulla compravendita illegale di oro nei pressi della stazione, è andato in onda ieri sera a Striscia la Notizia, su Canale 5.
I CALCI, GLI SPINTONI E IL TUBO LANCIATO
Come è andata? Ecco i fatti. Laudadio, che da anni vive nel Varesotto, a Cuasso al Monte, con l’aiuto di alcuni “ganci” inizialmente individua numerosi ragazzi dediti alla compravendita di oro. Poi esce allo scoperto e si avvicina ad alcuni di loro per chiedere conto dei loro traffici. È a quel punto che gli animi si scaldano: all’inizio sono insulti, gli insulti diventano minacce e dalle minacce gli “spacciatori” di oro passano ai fatti. Il bersaglio è il cameraman e Laudadio si prende calci e spintoni nel tentativo di frapporsi tra il suo collaboratore e gli aggressori. Uno di questi, a un certo punto, trova dentro il cestino di una bicicletta un pesante tubo di ferro, lo lancia con tutta la sua forza e centra il cameraman di Striscia, procurandogli una frattura del gomito con prognosi di un mese.
© Riproduzione Riservata