DILETTANTI
Varese, imprenditori big per la serie D
Sportland in vantaggio, ma i biancorossi ci provano

Sono giorni decisivi per il futuro del calcio a Varese. Come anticipato il titolo del Busto 81 è diventato oggetto del desiderio di Sportland che ha già acquisito l’Inveruno e con esso il titolo di Eccellenza (nulla c’entra la Barona, come erroneamente scritto in precedenza, la quale proseguirà il suo percorso sia con la Promozione che con le giovanili).
Il gruppo milanese vorrebbe iscrivere una seconda squadra anche in serie D e ha individuato la società bustocca che, nonostante i tentativi ancora in corso per reperire i fondi per una squadra nella serie A dilettantistica nazionale, sarebbe orientato a ripartire dalla Terza.
Detto questo però il Città di Varese, che ha già incontrato il sindaco Davide Galimberti per parlare di strutture, non s’arrende. E, forte della chance data dalla Lnd di effettuare subito una fusione, ha compiuto passi avanti contattando apertamente il Busto 81 e proponendo un progetto per mantenere in provincia un titolo così importante.
Come già detto, a fianco del club di Stefano Pertile c’è il gruppo che ha gestito il Milano City nelle ultime due stagioni in serie D, culminate con l’amara retrocessione dell’ultima annata. Non solo: si è parlato nelle scorse settimane anche di un sostegno da parte di altri imprenditori della zona del milanese ed è inevitabile fare un due più due con i nomi di Carmine Castella e Matteo Fraschini, già proprietari fino allo scorso luglio del Seregno in serie D prima del passaggio a Davide Erba.
I due, attivi nel mondo dello sport anche a livello aziendale e nella scorsa stagione alla Pro Sesto, starebbero infatti pensando di restare in serie D spostando però i propri interessi sportivi nella nostra zona. L’ipotesi quindi sarebbe supportata da più di un elemento e potrebbe essere decisiva per vincere la concorrenza di Sportland.
Una risposta dovrebbe arrivare a breve ma nel frattempo, nel Varesotto, si ragiona già su alcune ipotesi del nuovo club se il balzo in serie D dalla Seconda dovesse concretizzarsi. Nella dirigenza Andrea Scandola, già al Milano City, mentre come d.s. girano i nomi di Silvio Papini e Davide Raineri. Per la panchina, oltre a Cusatis, è circolato il nome di Fiorenzo Roncari, varesino doc, che potrebbe portare con sé alcuni fedelissimi con lui alla Castellanzese nella passata stagione, come il difensore Rudi (già a Como, Pro Patria, Caronnese), il centrocampista Mauri e la punta Chessa, già con Roncari anche a Lecco e Pro Sesto. Tutte ipotesi con una base forte di concretezza, ma per poterle realizzare prima bisogna convincere il Busto 81. Diversamente resta l’opzione della fusione col Milano City per formare una squadra in Eccellenza.
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