ROMA
Calenda, non andremo né a destra, né a sinistra

(ANSA) - ROMA, 18 OTT - "Le nostre idee non sono appaltate a
Conte, Meloni, Schlein. Noi vogliamo fare un grandissimo partito
raccogliendo le tradizioni liberale, popolare, radicale,
socialista liberale. Non andremo né a destra, né a sinistra, chi
ci vuole andare si metta il cuore in pace, ma non è la nostra
strada". Lo ha detto il segretario di Azione Carlo Calenda
intervenendo alla scuola di formazione politica in corso a
Paestum. "Da qui al 2027 Azione farà battaglie di opinione ogni
giorno, saremo intolleranti nei toni e nelle parole verso quella
politica che si gira dall'altra parte o si fa comandare dalle
grandi aziende. Mi piacerebbe avere la sinistra con noi per
difendere gli operai di Stellantis che perdono il lavoro, non mi
interessa avere la sinistra che si gira dall'altra parte perchè
gli Elkann possiedono i giornali. Mi piacerebbe avere la
sinistra con noi per fare una battaglia sullo sconcio delle
concessioni idroelettriche, delle concessioni di distribuzione
che impongono miliardi di costi a famiglie e imprese senza
rischiare nulla. Purtroppo la sinistra ha scelto la strada della
subordinazione politica, morale e ideale a movimenti populisti,
cioè M5s e Avs, che con la sinistra nulla hanno a che fare. Così
come mi piacerebbe avere la destra nella mia battaglia contro le
Regioni, quella destra che per una vita è stata contro il
regionalismo e ora fa finta di niente o ci racconta, come fa la
Meloni, che Trump è il migliore di tutti. Più vado avanti e più
ritengo che questa divisione tra destra e sinistra sia stata
creata ad arte per impedire ai cittadini di pensare, riflettere
e scegliere con il risultato di aver creato curve di tifosi, non
classe dirigente". (ANSA).
© Riproduzione Riservata