VARESE
Coppa del Mondo alla Schiranna
Dal 16 al 18 giugno. Presentazione a Palazzo Estense. «Sport volano per il turismo»

Il conto alla rovescia per la seconda tappa di Coppa del Mondo è ufficialmente iniziato. Tra trenta giorni esatti la Schiranna tornerà a ospitare il canottaggio mondiale per il secondo appuntamento della serie World Cup.
IL PROGRAMMA
L’evento, in calendario dal 16 al 18 giugno, vedrà ai nastri di partenza tutte le migliori nazioni del mondo con la già confermata partecipazione dei grandi colossi internazionali. Su tutti Australia e Stati Uniti che arriveranno in Europa i primi di giugno. Le prime proiezioni numeriche danno già certa la partecipazione di 750 atleti, spalmati su 350 imbarcazioni. Le iscrizioni però chiuderanno il 2 giugno, quindi fino a quella data nessun numero sarà quello ufficiale. Il successo dell’evento sta proprio nella calendarizzazione della competizione, in anticipo di tre settimane rispetto al clou assoluto rappresentato dall’ultima tappa di Coppa del Mondo che, come da tradizione, viene disputata sul Rotsee di Lucerna dal 7 al 9 luglio.
LA WIMBLEDON DEI REMI
Lucerna per il canottaggio è come Wimbledon per il tennis, un campo leggendario sul quale sognano di gareggiare tutti gli atleti del globo. A Varese le varie squadre olimpiche potranno testare le loro formazioni in vista dell’ultimo evento del circuito. La stagione quest’anno prevede anche le qualificazioni olimpiche per i Giochi di Parigi 2024. I pass verranno assegnati durante il Campionato del Mondo Assoluto in programma a Belgrado dal 3 al 10 settembre.
Partecipare a Varese significa quindi avere una doppia opportunità di prova per la finalizzazione dei migliori equipaggi. Su questa lunghezza d’onda anche l’Italia che ha confermato di partecipare alla Coppa di Varese con la squadra al gran completo. Già ufficiale anche il programma della competizione che prevede tutte le 14 specialità del programma olimpico, abbinate alle imbarcazioni non olimpiche che comunque sono propedeutiche per il consolidamento delle squadre.
L’altra particolarità è rappresentata dall’inserimento in programma di tutte le specialità paralimpiche, che trasformeranno la competizione in una grande kermesse inclusiva. Una decisione voluta con forza da World Rowing, la federazione mondiale di canottaggio, che ha scelto Varese anche per l’attribuzione delle categorie agli atleti paralmpici mondiali.
La classificazione paralimpica si svolgerà sempre alla Schiranna alla vigilia delle regate, più precisamente mercoledì 14 giugno tra le 12 e le 17. Il giorno successivo sarà interamente dedicato alle verifiche e ai test generali e, nel pomeriggio, il momento più atteso ossia il sorteggio delle qualificazioni che porteranno alla composizione del programma definitivo atteso alle 16.
Le competizioni inizieranno venerdì 16 giugno, in palinsesto le qualificazioni e i recuperi. Sabato 17 giugno giornata dedicata alle semifinali e, nel pomeriggio, tutte le finali delle specialità non olimpiche. Domenica 18 giugno l’atto conclusivo dell’evento mondiale. S’inizierà alle 8.30 con le finali B, meglio note come le regate di consolazione che attribuiranno i piazzamenti dal 7º al 12º assoluto. Dalle 10 e fino alle 14.40 tutte le finalissime e relativa caccia alle medaglie nelle specialità olimpiche. L’evento verrà trasmesso in diretta mondiale sulle piattaforme World Rowing, con copertura televisiva durante le finali.
LA PRESENTAZIONE
L’evento sportivo che mette in vetrina il lago di Varese è stato presentato questa mattina, martedì 16 maggio, a Palazzo Estense.
«SPORT E TURISMO»
«Dopo la bella esperienza dello scorso anno, che ha visto la partecipazione di migliaia di atleti e che ha dato alla città una versione molto internazionale di se, quest’anno puntiamo al bis. – ha spiegato il presidente del Comitato organizzatore e sindaco di Varese, Davide Galimberti -. Pensiamo che il canottaggio sia un ottimo viatico non solo per lo sport in sé, quanto per il turismo su tutto il territorio varesino».
Sport, turismo e territorio che vanno a braccetto, come ha sottolineato il neo-confermato, per il triennio 2023-2025, direttore generale del Comitato organizzatore Pierpaolo Frattini: «Saranno tre giorni di gare di altissimo livello considerato che arriveranno tante realtà con ambizioni olimpiche pronte a giocarsi l’accesso a Parigi 2024. Inoltre vedremo gareggiare per la prima volta anche gli atleti del Para-Rowing, saranno un centinaio, che si misureranno sulla stessa distanza e nello stesso programma degli altri atleti. Stiamo lavorando per rendere accessibile agli standard paralimpici tutta la zona di gara, vedere questo grande spettacolo sul lago sarà bellissimo».
VOLONTARI E SCUOLE
Uno dei tasselli fondamentali della macchina organizzativa è rappresentato dall’aiuto dei numerosi volontari. «Abbiamo riattivato la convenzione con l'Ufficio scolastico territoriale questo per coinvolgere il maggior numero di ragazzi possibile - continua Frattini -. L’invito è rivolto a tutti i giovani che abbiano compiuto i 14 anni di età e non solo: chiunque voglia dare il proprio contributo sarà per noi importantissimo».
ANCHE GLI ALBERGHI...
Il canottaggio è un volano per il settore alberghiero. Lo ha spiegato la vice sindaco Ivana Perusin: «Questi eventi hanno due onde lunghe: la prima sono gli atleti che spesso arrivano ben prima della competizione e che poi vengono sul nostro territorio per allenarsi durante la stagione, la seconda tutte le persone che scoprono il nostro territorio durante le gare e poi tornano, dando slancio al settore alberghiero ed extra anche in momenti dell’anno inusuali per il turismo».
Mercoledì 14 giugno è prevista l’apertura dell’area della Schiranna, quando diverse nazioni arriveranno per iniziare a prendere confidenza col territorio e il campa gara.
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