LONDRA
Cantante rap dei Kneecap in tribunale a Londra per 'terrorismo'

(ANSA) - LONDRA, 20 AGO - È arrivato alla Westminster
Magistrates Court di Londra il frontman della popolare band
nordirlandese di rapper Kneecap, a processo fra molte polemiche
e controversie per violazione della legge britannica sul
terrorismo dopo aver sventolato durante un concerto un vessillo
di Hezbollah: organizzazione sciita libanese inserita nella
lista nera dei gruppi terroristici dal Regno Unito.
Liam O'Hanna, 27 anni, che si esibisce con il nome d'arte di
Mo Chara, è stato accolto davanti al tribunale da centinaia di
fan e attivisti con bandiere della Palestina e dell'Irlanda,
oltre a cartelli recanti la scritta 'Liberate Mo Chara'.
Scotland Yard ha imposto delle condizioni che limitano la
possibilità di manifestare fuori dal tribunale al fine di
"evitare gravi disordini". Come per una precedente udienza, Mo
Chara era avvolto in una kefiah palestinese e si è dovuto far
largo fra la folla di sostenitori che gridava fra l'altro "Basta
alle persecuzioni politiche".
Il processo si svolge in un clima di forti polemiche nel
Regno per le controverse misure, giudicate da più parti come
repressive, introdotte dal governo laburista di Keir Starmer nei
confronti delle manifestazioni pro-palestinesi. I Kneecap erano
già stati più volti presi di mira dall'esecutivo, anche per la
loro recente esibizione al celebre festival musicale di
Glastonbury, dove fra l'altro era finito sotto indagine della
polizia il duo punk-rap Bob Vylan per aver gridato uno slogan
contro l'esercito israeliano per le operazioni militari dello
Stato ebraico a Gaza. Tutto questo mentre oltre 700 persone,
inclusi molti anziani, sono state arrestate durante le
manifestazioni a sostegno del gruppo Palestine Action da quando
è stato dichiarato fuorilegge all'inizio di luglio ai sensi del
Terrorism Act del 2000. (ANSA).
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