LOMBARDIA
Caruso alla Cultura: «Affiancata da comitato di saggi»
Il nuovo assessore regionale: «Brescia e Bergamo capitali, uno stimolo»

«È una bella sfida, che cercherò di portare avanti con umiltà e senso di responsabilità. Valuterò di essere affiancata da un “comitato di saggi” che mi possa supportare a 360 gradi nei vari segmenti della Cultura»: è il commento di Francesca Caruso, nuovo assessore alla Cultura della Regione Lombardia, dopo la sua nomina in giunta. Nomina che è andata a lei, avvocato ed assessore uscente alla Sicurezza del Comune di Gallarate, preferita ad altri “candidati” di cui si era fatto il nome, come Stefano Zecchi e Vittorio Sgarbi.
«Bergamo e Brescia Capitali della cultura, poi - aggiunge Caruso - sono già in partenza un ulteriore motivo di orgoglio, prestigio e stimolo per far bene».
LA SQUADRA DI FONTANA
Lo schema della nuova giunta guidata da Attilio Fontana conta per Fratelli d’Italia sette assessori compreso il vicepresidente che sarà Marco Alparone, cinque alla Lega, due a Forza Italia e due alla Lista Fontana. Le donne, compresa la sottosegretaria Lara Magoni, sono sei su venti.
A mettere dei punti fissi ci ha pensato lo stesso Fontana, che terrà la delega alle Olimpiadi e fin da subito ha chiesto la conferma del “tecnico” Guido Bertolaso al Welfare, l’assessorato più pesante.
Una rinuncia calcolata per Fdi, che ha potuto rivendicare praticamente tutte le altre deleghe importanti. Il partito di Giorgia Meloni porta a casa il Bilancio con Alparone; l'Agricoltura con Alessandro Beduschi; la Cultura con Francesca Caruso, appunto; il Turismo con Barbara Mazzali; la Casa con Paolo Franco e la Sicurezza con la conferma di Romano La Russa, fratello di Ignazio, al quale è stata “soffiata” la poltrona di vice: sarà capo delegazione del partito in giunta, ma «non è una sconfitta». L’ex capogruppo di Fdi in Consiglio regionale, Franco Lucente, conquista l'assessorato ai Trasporti.
Tra le fila della Lega molte le conferme in giunta: Guido Guidesi allo Sviluppo Economico, Massimo Sertori alla Montagna, Claudia Terzi a Infrastrutture e Opere pubbliche ed Elena Lucchini a Famiglia e Solidarietà sociale. New entry è Alessandro Fermi, ex vicepresidente del Consiglio regionale, che si occuperà di Università, Ricerca e Innovazione.
Per Fi a ricoprire le deleghe di Istruzione, Formazione e Lavoro, e di Territorio e Sistemi verdi saranno, rispettivamente, Simona Tironi e Gianluca Comazzi, che libera così un posto in Consiglio per Giulio Gallera, assessore al Welfare durante la pandemia.
Per la Lista Fontana, insieme a Bertolaso, entra in giunta il bresciano Giorgio Maione come assessore all’Ambiente e Clima. A chiudere la composizione della squadra i quattro sottosegretari: Lara Magoni di Fdi avrà le deleghe a Sport e Giovani; Raffaele Cattaneo di Noi Moderati alle Relazioni internazionali ed Europee; Mauro Piazza della Lega all’Autonomia e rapporti con il Consiglio regionale e Ruggero Invernizzi di Forza Italia a Controlli, Patrimonio e Digitalizzazione.
© Riproduzione Riservata