UOMO NEI GUAI
Si inventa una rapina. Denunciato
«Sono stato aggredito e derubato», ma stava mentendo: 35enne stanato dai carabinieri
Ha finto di essere stato rapinato pensando che così non sarebbe finito nei guai. Ma le bugie hanno le gambe corte e nel giro di poche ore, da vittima è stato denunciato, il 35enne residente a Gallarate, noto alle forze dell’ordine, che si è presentato dai carabinieri di Cassano Magnago.
Aveva raccontato di essere stato vittima di quattro uomini sconosciuti. Questi prima lo avrebbero aggredito e poi gli avrebbero preso portafoglio e smartphone. Ci sono volute poche ore per i militari per ricostruire cosa in realtà fosse accaduto, anche grazie a un cittadino che, collaborando con l’Arma, ha permesso di far luce sull’accaduto.
Tutto sarebbe successo nella serata di venerdì 22 maggio al parco della Magana, dove l’uomo era con altri ragazzi. Lui e un altro 35enne suo conoscente, probabilmente su di giri, si sono presi a pugni.
Lite e botte davanti ad altri: durante il parapiglia il gallaratese ha perso portafoglio e telefono. Non sapendo come recuperare i beni persi e volendo nascondere l’accaduto ed evitare di avere strascichi per la serata sopra le righe, ha pensato di inventarsi la rapina. Probabile quindi che temesse di finire nuovamente nei guai, ma il 35enne non ha fatto i conti con l’onestà delle persone: un cassanese ha ritrovato portafoglio e telefono al parco e lo ha consegnato ai militari.
Da qui sono riusciti a ricostruire l’accaduto e l’uomo è passato da vittima a denunciato per aver simulato un reato. Un episodio simile era già avvenuto lo scorso febbraio a Tradate, quando dopo essersi schiantati con l’auto due ragazzi si erano inventati una misteriosa aggressione.
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