SICUREZZA
Furto di alcolici all’Esselunga. Patteggia un anno
Un cittadino pachistano era stato fermato mentre cercava di rubare le bottiglie nascoste in due zaini. Processato per direttissima

È stato fermato prima che potesse portarsi via 443 euro in bottiglie di superalcolici. In manette per furto un pakistano con svariati precedenti. È accaduto sabato 6 agosto all’ora di pranzo all’Esselunga di Castellanza: intorno alle 13.30 il ragazzo è entrato con fare sospetto e quindi è stato tenuto d’occhio dalla vigilanza. Prima ha preso due zaini a cui ha staccato le placche, poi è andato nel reparto alcolici e ha infilato le bottiglie nelle sacche fingendo quindi che fosse tutta roba che già aveva portato dentro lui. Ha poi scelto qualche merendina da poco e si è recato alle casse per pagare: lì è stato fermato dalle guardie giurate che hanno controllato lo zaino e trovato cinque bottiglie.
A quel punto sono arrivati i carabinieri che hanno perlustrato il supermercato in cerca del secondo zainetto con merce per 240 euro: in effetti il pakistano lo aveva lasciato dentro con altri alcolici con l’intenzione di riprenderlo dopo. Questa mattina, lunedì 8 agosto, lo straniero è comparso davanti al giudice Nicoletta Guerrero per il processo direttissimo. Difeso dall’avvocato Agnese Murdolo, ha patteggiato un anno d’intesa con il pubblico ministero Ciro Caramore.
All’Esselunga di Castellanza, il precedente di un furto movimentato.
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