VERSO LE URNE
Castellanza, spaccatura in Forza Italia
Sommaruga attacca il segretario provinciale Longhini

Dopo essere stato dimissionato e sostituito con Leonardo Scaringelli per il suo mancato appoggio a Luciano Lista alle prossime elezioni di Castellanza, l’ormai ex coordinatore di Forza Italia Matteo Sommaruga è ancora più motivato ad appoggiare la candidatura di Paolo Pagani (del gruppo SìAmo Castellanza). Con lui ci sono tutti gli altri forzisti storici, fra cui Paolo Colombo e Raffaella Radaelli.
Sommaruga non le manda certo a dire, usando toni durissimi contro il segretario provinciale Simone Longhini: «È recidivo. Nel giro di sei giorni, per ben due volte, ha agito diversamente da come si era espresso. L’ex sindaco di Cislago Gianluigi Cartabia, di recente, ha dichiarato che chi semina vento raccoglie tempesta: assolutamente vero. Il problema, però, è più grave, perché il vento è affine con il fuoco nel provocare disastri e vedo che qualcuno, con la fiamma, scherza un po’ troppo».
Il dato di fatto è che i sostenitori storici di Forza Italia («non quelli improvvisati nell’ultimo minuto», si premura di dire Sommaruga riferendosi a Scaringelli) stanno con l’ormai ex coordinatore, il quale dice senza mezze misure: «Fratelli d’Italia ha scelto di mandare al massacro elettorale un suo esponente e ha chiesto la complicità di Forza Italia. Siccome credo nel rispetto delle persone anche con i fatti, e non solo a parole, sono ben lieto di non avere partecipato a tale operazione. Adesso guardo al futuro prossimo e il mio impegno sarà per una corretta e battente campagna elettorale per Paolo Pagani, una persona capace e improntata al dialogo, che può fare la differenza per la città, esattamente come fu per Fabrizio Farisoglio e Mirella Cerini. Entrambi candidati sconosciuti e alla prima esperienza, hanno sbaragliato la concorrenza stupendo tutti i maggiori osservatori di politica locale. Questa volta sarà il risultato di Paolo Pagani a meravigliare».
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