IL VERDETTO
Castelletto Ticino: la maialina Tina è salva
I giudici del Tar bocciano l’abbattimento decretato dall’Asl. Erano state raccolte 150.000 firme in favore dell’animale
Tina non verrà abbattuta. La maialina, “adottata” da Gabriele Zalando di Castelletto Sopra Ticino quando aveva pochi mesi, è salva. Oggi, giovedì 21 dicembre, è giunta la sentenza del Tar del Piemonte dopo che mercoledì 13 s’era svolta l’udienza pubblica. Il Tribunale amministrativo regionale era stato chiamato a stabilire se l’esemplare, nato dall’accoppiamento tra un cinghiale e una maialina vietnamita, dovesse essere soppresso come richiesto dall’Asl Novara. «Un provvedimento che è stato giudicato abnorme, immotivato, dal Tar che è sceso nel merito di ogni profilo giuridico evidenziando anche che la decisione dell’azienda sanitaria non era sostenuta nemmeno dalle norme in vigore», così commentano al rifugio Miletta di Agrate Conturbia che, con l’ avvocato Angelita Caruocciolo, ha condotto la battaglia per salvare Tina. Erano state raccolte anche più di 150mila firme per salvarla.
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