IL TORNEO
Cimberio Hs da applausi
Alle Final Four di Coppa Italia, i varesini chiudono battendo Sassari e sono terzi

La Cimberio si consola dopo la sconfitta in semifinale contro la Santa Lucia Roma e conquista il terzo posto nella final four di Coppa Italia vincendo contro il Banco Sardegna Porto Torres la finalina per il terzo posto (56-48).
Una doppia consolazione, se vogliamo, visto che la Santa Lucia conferma poi tutta la sua straripante superiorità anche nei confronti della UnipolSai Briantea 84 Cantù nell'atto conclusivo della manifestazione, imponendosi addirittura per 82-61.
Un successo significativo quello colto da Geninazzi e compagni, anche perchè consegna ai varesini la terza piazza nelle gerarchie nazionali, visto che nel corso della stagione questo è e resterà l'unico confronto tra le seconde classificate nei due gironi in cui si è articolata la prima fase di campionato. Alle spalle di Roma e Cantù, dunque, in Italia oggi c'è Varese e non è cosa di poco conto...
La finalina per il terzo posto ha visto la Cimberio risoluta a riscattare non tanto la sconfitta del giorno precedente contro Roma (che ci poteva stare tutta) quanto un atteggiamento remissivo e rassegnato che non era piaciuto all'allenatore Riva e alla dirigenza.
Una buona Cimberio, dunque, al netto di una nuova prova non esaltante del duo svedese (1/12 dal campo per Lindblom, 0/5 per Blomquist). Ancora una volta si è visto un gigantesco Geninazzi (alla fine 5/8 da due, 1/3 da tre e 3/6 nei personali, oltre a 9 rimbalzi), al quale ha dato una grossa mano Roncari (6/13 da due, 0/1 da tre e 2/4 dalla lunetta) con un buon Kim sotto i tabelloni (5/14 e 9 rimbalzi). La efficace regìa di Damiano (1/5 dal campo con 5 rimbalzi e 2 assist) e le apprezzabili prove di Marinello (2/3) e Silva (1/1) hanno dunque consentito di cogliere un bel successo che, come s'è detto, consegna alla Cimberio anche un virtuale terzo posto in una graduatoria di valori nazionale.
La finalissima tra Roma e Cantù ha avuto poca storia: dopo un primo tempo tutto sommato in equilibrio (22-18 per i romani), la Santa Lucia si è scatenata nel secondo quarto (20-9 il parziale), chiudendo in pratica il conto già all'intervallo lungo.
Nella Santa Lucia su tutti Berdun (29 punti con 14/23 dal campo, 3 rimbalzi e 2 assist), mentre sotto canestro Cavagnini (20 punti con 9/18 e 8 rimbalzi) e Rossetti (14, 5/9 dal campo, 5/6 dalla lunetta e 11 rimbalzi) hanno fatto la differenza.
Tra i canturini, che si sono affidati soprattutto al solito grandissimo Bell (28 punti con 13/24 al tiro e 11 rimbalzi), non sono bastate le prove di Carossimo (17 punti, 5/8 e 7 rimbalzi) e Choudry (14 punti, 6/12 e 6 rimbalzi).
Ora l'attenzione della Cimberio (ma anche delle altre protagoniste di questa fin al four romana di Coppa Italia) si sposta all'Europa: dal 24 al 26 aprile in Olanda i varesini affronteranno la Final Eight di Eurolega 3 alla quale si sono qualificati vincendo il concentramento dello scorso mese di marzo a Malnate.
La finale per terzo posto
Cimberio HS Varese-Banco Sardegna Porto Torres 56-48 (8-9, 21-17, 40-33)
CIMBERIO HS: Marinello 4, Geninazzi 16, Blomquist 1, Damiano 2, Silva 2, Lindblom 6, Kim 11, Roncari 14. N.e. Fiorentini. All. daniele Riva.
BANCO SARDEGNA: Brown 3, Edwards 15, Jimenez, Munn 17, Falchi 1, Sargent, Puggioni 2, Bates 10. N.e. McPhee e Scarpa. All. Antonello Fadda.
Note - Tiri liberi: Cimberio 11 su 19, Banco Sardegna 5 su 10. Usciti per 5 falli: Edwards 37'17" e Brown 39'32".
La semifinaleSanta Lucia Roma-Cimberio HS Varese 59-44 (15-10, 32-13, 47-31)
SANTA LUCIA: Papi 8, Stupenengo 2, Di Francesco 2, Mehiaoui 11, Raourahi 9, Obino, Cavagnini 2, Rossetti 15, Berdun 10, Fares, Morato, Ion. All. Carlo Di Giusto
CIMBERIO HS: Marinello, Geninazzi 18, Blomquist 11, Damiano 2, Silva, Lindblom 2, Kim 6, Roncari 5. N.e. Fiorentini. All. Daniele Riva.
Arbitri: Zamboni, Ascione e Tosi.
Note - Tiri liberi: Santa Lucia 6 su 12, Cimberio 7 su 23. Nessuno uscito per 5 falli.
© Riproduzione Riservata