La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.

Ancora una volta, le Penne nere del Gruppo cittadino dell’Associazione nazionale alpini sono state protagoniste di un Natale di condivisione con chi quotidianamente è impegnato sul territorio in iniziative di solidarietà a favore di persone malate o che vivono situazioni di particolare disagio sociale. Questa sera, infatti, nella chiesa di Sant’Antonio abate alla Motta, in occasione del tradizionale concerto natalizio del coro Ana “Campo dei Fiori” diretto dal maestro Aurelio Baioni, il Gruppo guidato da Antonio Verdelli ha distribuito i proventi raccolti in occasione della Festa della montagna, l’appuntamento ideato dall’indimenticato cappellano degli alpini e dei vigili del fuoco della provincia di Varese, monsignor Tarcisio Pigionatti, che ogni anno, nella settimana di Ferragosto, richiama nel parco del Grand Hotel del Campo dei Fiori migliaia di persone.

Presenti alla Motta, tra gli altri, il prefetto Salvatore Pasquariello, il sindaco Davide Galimberti, con l'assessore ai Servizi sociali Roberto Molinari, il presidente della Provincia Marco Magrini e il vicepresidente nazionale dell'Ana Severino Bassanese. Quest’anno, i contributi sono stati erogati all’Associazione volontari ospedalieri, ai Clinici Ehlers Danlos Italia, a Cilla, l’organizzazione di volontariato che si occupa dell’accoglienza del malato e della sua famiglia, e al comitato cittadino della Croce rossa italiana che quest’anno ha inaugurato un ambulatorio dedicato in particolare a chi vive in condizioni di fragilità e che rappresenta un passo concreto contro la povertà sanitaria.

Hanno inoltre ricevuto un contributo per lo sviluppo della loro attività sportiva il Dreaming Team, la squadra di minibasket inclusiva e completamente gratuita costituita tre anni fa e allenata dall’alpino Umberto Croci per garantire il diritto allo sport a bambini e ragazzi provenienti da famiglie in difficoltà economica e sociale, e l’Handicap Sport Varese. Alla società sportiva, che da oltre 40 anni promuove lo sport come strumento di inclusione per atleti con disabilità fisiche ed è parte integrante del basket paralimpico con una storia ricca di successi sportivi, il contributo è stato consegnato nel pomeriggio prima dell’inizio della partita del campionato di serie B che vedeva opposta, nella palestra del Cus Insubria, la formazione allenata da Fabio Bottini all’Albatros Trento. Anche quest’anno la solidarietà alpina ha varcato i confini nazionali. Un contributo è infatti stato assegnato all’associazione varesina “Malawi nel cuore” che porta speranza e opportunità alle comunità più fragili del Malawi costruendo scuole e ambulatori e realizzando programmi di sostegno per orfani. Nella distribuzione dei contributi gli alpini hanno riservato una particolare attenzione verso le realtà che sono impegnate a garantire a tutti la possibilità di potersi alimentare con regolarità. Un contributo è stato assegnato all’organizzazione “Noi con te per te” che, tra le sue principali attività collabora con le mense per i poveri e distribuisce beni di prima necessità a nuclei familiari in difficoltà economica.

Un aiuto è stato offerto anche al Banco di solidarietà alimentare “Nonsolopane” che raccoglie, da privati, dalla grande distribuzione e attraverso conferimenti del Banco Alimentare, cibi non deperibili che dopo accurati controlli vengono distribuiti a favore delle famiglie che vivono in condizioni di fragilità. Infine, una donazione è stata riservata alla sezione varesina dell’UILDM (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare) che da 56 anni sostiene le persone affette da malattie neuromuscolari e le loro famiglie, offrendo servizi di consulenza medica specialistica e assistenza domiciliare.

Raccogliendo gli applausi del numeroso pubblico presente, il coro “Campo dei Fiori” ha lanciato anche un urgente appello: cerchiamo nuovi amici per poter continuare ad offrire alla città il piacere dei canti della tradizione alpina.

Loris Velati

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