CORONAVIRUS
Più guariti e indice in calo
Giornata tutto sommato positiva sul fronte del contagio: 1.431 nuovi malati su 13.356 tamponi, a Varese 181
Nella giornata che si era aperta con il nuovo allarme lanciato dal governatore Attilio Fontana sul futuro della Lombardia («Siamo molto vicini alla zona rossa») dopo giorni in cui il contagio da Covid-19 in Lombardia ha mostrato una forza che molti credevano avesse ormai perso, il bollettino giornaliero regala qualche, minimo, segnale di speranza.
Rispetto ai dati di domenica 10, infatti, qualcosa di meglio si scorge, sia pure in un quadro che resta per molti versi critico.
Il numero dei nuovi positivi in Lombardia è di soli 1.431, ma su un numero quasi dimezzato di tamponi (13.356 contro 25mila), il che porta a un incidenza del virus del 10,7%, non bassissima ma comunque inferiore rispetto al dato domenicale. Buone notizie anche dai pazienti guariti-dimessi: sono stati ben 4.717 (totale 421.890), con conseguente calo anche degli attuali positivi, un ottimo -3.291 dopo tante crescite consecutive (54.507 i contagi al momento in Lombardia). Decessi che passano da 59 a 62 (totale 25.849), ricoveri in terapia intensiva ancora in leggero aumento (+3 per 462), mentre tornano a scendere gli altri reparti, 3.522 con meno 76.
Per quanto riguarda le province lombarde, Milano prima con 434 nuovi positivi (e il totale dall’inizio della pandemia a poche unità da 180mila), seconda Brescia (289) terza Varese, con 181 contagi che sono comunque circa un terzo di quelli di domenica (54.355 il globale dal 21 febbraio 2020).
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