CORONAVIRUS
Varese rallenta, boom in Lombardia
Sono 683 i nuovi positivi in regione, con un indice superiore al 3% sui tamponi. Aumentano i ricoveri, solo un decesso

Coronavirus: sono 4.458 i nuovi contagi a livello nazionale e 683 in Lombardia. Purtroppo non si tratta di un articolo d’archivio risalente ai tragici mesi della scorsa primavera, ma dei dati di oggi, giovedì 8 ottobre, appena comunicati dalla Regione nel suo consueto bollettino. Ma assomigliano in modo sempre più preoccupante a quelli di cinque-sei mesi fa. Per fortuna con qualche importante distinguo.
Le cifre
Se i 683 nuovi positivi (totale dall’inizio dell’emergenza 109.869) sono un numero impressionante, va detto che i 22.069 tamponi processati oggi (portando il globale a 2.254.865) sono un numero che in primavera non veniva mai sfiorato. Anche se l’indice di 3,1% di positività resta uno dei peggiori da mesi a questa parte (ieri era stato del 2,4, ndr). Per contro abbiamo un dato di guariti di 153 (totale 82.484), che sarebbe buono se non subisse il paragone impietoso con quello dei nuovi contagi. E che, di conseguenza, porta il numero degli attuali positivi a superare la barriera dei diecimila (10.406, con incremento di 529 unità), quota che fino a inizio agosto sembrava ormai irraggiungibile, quando si veleggiava tra i 5 e i 6mila con continue riduzioni anche sensibili. Un solo decesso (totale 16.979) e +23 ricoveri, un incremento di una sola unità nelle terapie intensive (41, un dato al momento ancora molto rincuorante) ma di ben 22 negli altri reparti, che arrivano a 361.
Le province
Va meglio rispetto a ieri per Varese, che con 43 nuovi positivi (totale 4.946) si piazza “solo” al quarto posto tra le province lombarde, superata dai 282 di Milano (30.312), +133 nella città capoluogo, dai 90 di Monza e dai 60 di Brescia. Solo Cremona (+6) e Lodi (9) registrano una crescita a una cifra, mentre sono tantissimi, se rapportati alla popolazione provinciale di circa 180mila abitanti, i 21 positivi a Sondrio.
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