CORONAVIRUS
Varesotto, un’altra impennata
Numeri in calo ovunque tranne che nella nostra provincia: quasi duemila contagi, 246 a Busto. E i morti sono ancora 33
Il contagio da Covid-19 continua a galoppare in provincia di Varese, a differenza del resto della Lombardia dove la crescita pare aver frenato e da un paio di giorni si parla con insistenza di declassare la regione in Zona Arancione già dalla prossima settimana.
Alla luce dei dati di ieri, questa ipotesi per Varese e provincia appare impercorribile: 1.970 i contagi registrati nelle ultime 24 ore, quasi un quarto di quelli lombardi (con meno di un decimo della popolazione residente, ndr). E il poco confortante secondo posto nel numero complessivo di contagi dall’inizio dell’emergenza, 38.238, un centinaio in più di Monza che, per rendere l’idea, nella sola giornata di ieri ha registrato oltre milleduecento positivi in meno dei nostri.
E continuano a correre le cifre nelle principali città della provincia: oggi, ed era piuttosto prevedibile dopo la flessione dei giorni precedenti, la parte del leone spetta purtroppo a Busto Arsizio con ben 246 contagi e un totale di 3.702, mentre Varese ne registra 130 e arriva a 3.139. Tantissimi, poi, considerando la popolazione che è poco più della metà di quella di Busto, i 160 casi di Gallarate (2.380), come i 77 di Cassano Magnago, ormai a un passo dai mille.
Tantissimi anche i 33 decessi, non una cifra record ma poco ci manca.
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