OMICIDIO-SUICIDIO
Tragedia di Cuasso: spuntano gli scritti dell’omicida-suicida
La procura conferma la dinamica del dramma consumatasi ieri e in cui hanno perso la vita i coniugi Lachi

Sarebbero stati ritrovati dei testi scritti da Pierluigi Lachi che potrebbero spiegare l’omicidio-suicidio di ieri a Cuasso al Monte. Sul contenuto massimo riserbo da parte degli inquirenti. Questa mattina, giovedì 26 ottobre, intanto, la Procura della Repubblica ha confermato che i carabinieri sono al lavoro per chiarire la vicenda in tutti i suoi dettagli e in particolare se «la pistola di piccole dimensioni» utilizzata dall’anziano fosse regolarmente detenuta. La procura conferma che i fatti sono avvenuti alle 11 nell’ordine già riportato: il pensionato ha sparato alla moglie, Giuseppina Anselmino, chiamato i carabinieri e poi si è tolto la vita. La donna, portata in ospedale a Varese, è deceduta intorno alle 16.
«Sono in corso indagini per comprendere il movente dell’accaduto - si conclude la nota - che, allo stato, deve ricondursi a dinamiche familiari non conosciute e che non coinvolgono soggetti terzi. Non risultano fatti pregressi denunciati».
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