FUORI CONTROLLO
Danni e caos alla stazione: due giovani arrestati a Gallarate
Intervento dei carabinieri nella notte alla stazione ferroviaria. Oggi la direttissima
Danneggiamenti. Attentato alla sicurezza dei trasporti. Resistenza a pubblico ufficiale. Due giovani, un marocchino di 18 anni e un italiano di 19 anni, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Gallarate dopo aver creato il caos, nella notte, all’interno della stazione ferroviaria gallaratese. Vetri e infissi danneggiati, criticità per l’accesso ai binari. E poi la resistenza una volta che i militari dell’Arma sono intervenuti. Alla fine i due giovani sono stati comunque bloccati. Oggi, martedì 23 dicembre, la direttissima in tribunale a Busto Arsizio.
DALL’IGNA: «FERMA CONDANNA»
«Esprimo una condanna ferma per questi episodi di violenza e vandalismo, che causano danni economici rilevanti e forti disagi all’utenza pendolare, soprattutto in un periodo delicato come quello delle festività - ha commentato l’assessore alla Polizia locale Germano Dall’Igna -. Un ringraziamento sentito alle forze dell’ordine per la tempestività e l’efficacia dell’intervento: ai Carabinieri, alla Polfer e anche alla Polizia Locale, attivata in tarda serata tramite i canali operativi. La Centrale Operativa della PL si è inoltre attivata per consentire interventi rapidi di pulizia, ripristino e messa in sicurezza, limitando i disagi nella mattinata successiva.Episodi come questo confermano l’urgenza di norme più severe a livello nazionale contro il vandalismo e i reati che attentano alla sicurezza delle infrastrutture e dei trasporti pubblici.Ribadisco con forza la necessità di interventi strutturali immediati da parte di Rete Ferroviaria Italiana (RFI): l’installazione di un sistema di videosorveglianza o, in alternativa, la presenza di una guardia giurata, soluzioni certamente meno onerose del continuo ripristino dei danni. Altrettanto necessaria è la chiusura degli accessi negli orari di non operatività, richieste già avanzate più volte dall’Amministrazione comunale e che non possono più essere rinviate».
«La sicurezza delle stazioni è una responsabilità nazionale, anche in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 - conclude -. L’Amministrazione comunale di Gallarate conferma il proprio impegno per una città sicura e decorosa».
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