L’UDIENZA
Incidente mortale ad Arolo: il giovane al volante patteggia 12 mesi
Dino Torresan era in sella alla sua moto e perse la vita dopo lo scontro con un’auto che usciva da una via laterale
L’incidente avvenne nell’agosto del 2023, quando Dino Torresan, 77 anni, storico e stimato commerciante di Laveno Mombello, trovò la morte in sella alla sua Harley-Davidson sulla strada provinciale 69 ad Arolo di Leggiuno, dove si scontrò con una Fiat Panda condotta da un ragazzo di 26 anni (sul sellino posteriore della due ruote c’era la moglie 49enne di Torresan, che se la cavò con qualche contusione).
IL PATTEGGIAMENTO
E ieri mattina, mercoledì 10 aprile, si è già concluso l’iter giudiziario a carico del ragazzo al volante della macchina, difeso dall’avvocato Stefano Bianco, che ha patteggiato davanti al giudice per le indagini preliminari Niccolò Bernardi l’applicazione di una pena pari a 12 mesi di reclusione, con pena sospesa e doppi benefici di legge (l’automobilista era risultato negativo all’alcoltest e agli esami sul consumo di droghe).
La moglie di Torresan, rappresentata dall’avvocato Mauro Salvalaglio, e i quattro figli, con l’avvocato Daniele Pizzi, avevano già deciso in precedenza di non partecipare al processo essendo stati risarciti dall’assicurazione.
L’INCIDENTE NELL’AGOSTO 2023
Quella sera la Panda uscì dalla laterale via Papini (dove esiste il cartello di stop) proprio mentre arrivava, da Reno, la Harley di Torresan. Il quale, dopo l’impatto con l’auto, perse il controllo del mezzo e cadde sulla destra, riportando una frattura della base cranica che risultò fatale.
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