ROMA
Dopo le critiche di Vance, l'Afd invitata alla Conferenza di Monaco 2026
(ANSA) - ROMA, 30 DIC - La Conferenza sulla Sicurezza di
Monaco (Msc) ha invitato i parlamentari di Alternative für
Deutschland a partecipare al suo incontro annuale di alti
funzionari della difesa internazionale a febbraio, dopo aver
escluso il partito di estrema destra negli ultimi due anni. Lo
riporta il Guardian spiegando che il cambio di rotta, confermato
dagli organizzatori, è avvenuto dopo che il vicepresidente Usa
J.D. Vance ha criticato aspramente l'esclusione dell'AfD in un
duro discorso all'evento di quest'anno, in cui ha accusato la
Germania di soffocare la libertà di parola emarginando il
partito anti-migranti e filorusso.
Un portavoce dell'Msc si è rifiutato di spiegare la nuova
politica, affermando solo che l'evento, che si tiene nella
capitale bavarese dal 1963, è gestito da una "fondazione privata
e indipendente" e "non ha alcun obbligo in merito agli inviti ai
suoi eventi". "Si è deciso di invitare parlamentari di tutti i
partiti rappresentati nel Bundestag", in particolare membri
delle commissioni Affari esteri e Difesa (di cui fanno parte
circa 10 parlamentari dell'AfD), ha affermato il portavoce. "Lo
stesso principio era valido prima del 2024". Alla domanda se le
critiche di Vance abbiano avuto un ruolo nella decisione, il
portavoce ha risposto che "l'Msc decide autonomamente sugli
inviti ai suoi eventi".
Vance ha suscitato scalpore quest'anno incontrando a margine
della conferenza la leader dell'AfD Alice Weidel, pochi giorni
prima delle elezioni generali tedesche di febbraio, dopo aver
rifiutato l'offerta di incontrare l'allora cancelliere Olaf
Scholz. Weidel ha dichiarato di non aver ricevuto un invito
all'Msc 2026, sebbene gli organizzatori abbiano notato che la
lista degli invitati "non era ancora completa".
Prima dell'annuncio dell'Msc, Alexander Hoffmann, capogruppo
parlamentare del Csu - il partito gemello bavarese della Cdu del
cancelliere Friedrich Merz - aveva messo in guardia
dall'invitare l'AfD, sottolineando che diversi suoi funzionari
avevano stretti contatti con Russia e Cina. "Rappresenterebbe un
rischio per la sicurezza", ha dichiarato alla Dpa. Tuttavia,
Thorsten Benner, direttore del Global Public Policy Institute,
un think tank con sede a Berlino, ha osservato che l'Msc invita
regolarmente una "numerosa delegazione cinese" e non vede una
minaccia per la sicurezza nell'includere i parlamentari dell'AfD
alla conferenza principale. Secondo quanto appreso dal Guardian,
l'invito rivolto ai parlamentari dell'AfD riguarda solo
quest'ultima, e non altri "formati riservati" ospitati dall'Msc.
(ANSA).
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