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Un fine settimana di quiete, con bocche cucite nella Lega. La svolta sul candidato sindaco potrebbe arrivare domani, martedì 29 giugno, quando Matteo Salvini incontrerà a Gallarate il deputato Matteo Bianchi ed è probabile che verrà sancita, ufficialmente, la discesa in campo del parlamentare di Morazzone.

Non sono al momento convocati incontri, né in presenza, né da remoto, con gli alleati di centrodestra, ma non è escluso, qualora dovesse decollare la candidatura di Bianchi, che il segretario provinciale Stefano Gualandris chiami subito a raccolta i partner della coalizione.

Una cosa è certa: la rosa dei papabili è adesso ristretta a due nomi, leghisti, cioè Bianchi e Marco Pinti.

Come la vedono i moderati del centrodestra? Su Bianchi nessuna obiezione. «Bianchi sarebbe il candidato ideale, noi andremmo a sostenerlo senza alcun problema» ha commentato ieri il coordinatore provinciale degli enti locali di Forza Italia, Piero Galparoli. Anche il commissario forzista per la provincia di Varese, Giacomo Caliendo, non ha perplessità sul nome appunto del deputato leghista, mentre ne avrebbe su Pinti, ritenuto meno moderato. Noi con l’Italia, che ha nell’assessore regionale Raffaele Cattaneo il coordinatore, accetterebbe questa soluzione. «Bianchi? A noi va bene. Bisogna vedere se lui accetta di candidarsi» ha commentato ieri, in serata, Cattaneo. Dunque, i moderati sono con Matteo. Anche perché gli stessi moderati hanno spinto per un civico di livello, Carlo Baroni, ex Ncd, ma la strada del candidato senza tessera di partito non è più percorribile: la Lega, alla quale spetta l’indicazione del candidato sindaco (poi da condividere con la coalizione), ha già comunicato di voler puntare su una figura al proprio interno.

Fratelli d’Italia ha avuto dubbi e perplessità su altri nomi proposti dopo la rinuncia di Roberto Maroni, ma quello di Bianchi viene ben accolto. Il partito di Giorgia Meloni lo aveva annunciato venerdì scorso, in occasione dell’apertura della campagna elettorale a Varese. «Bianchi è un buon candidato sindaco, ma devono dirci in fretta se è lui».

Resta Varese Ideale, il gruppo civico che fa riferimento al consigliere regionale Giacomo Cosentino. Appoggio o titubanze? È appoggio anche se il coordinatore Leslie Mulas ha preferito non fare commenti, fino a quando non ci sarà la scelta definitiva. Il centrodestra dunque si ricompatta sul nome di Bianchi.

Dopo l’annuncio ufficiale (ci sarà in ogni caso a breve, che sia per Bianchi o per Pinti) il commissario cittadino della Lega, Cristiano Angioy Viglio convocherà subito uuna riunione della sezione. Era già prevista la scorsa settimana, ma l’incertezza sulla candidatura di Giorgio Merletti, già presidente nazionale di Confartigianato, ha consigliato di rinviarla. Merletti, tra l’altro, ha poi rinunciato a scendere in campo. E da quel momento la Lega ha deciso di puntare su un candidato di partito.

P.M.

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