LA RASSEGNA CONTINENTALE
Europei, Ganna d’argento con la staffetta mista
Il verbanese e gli altri cinque azzurri rimontati nella cronometro dalla Francia e battuti per soli 6 secondi

Ancora una medaglia, ancora un argento (dopo quello nella crono individuale) per il verbanese Filippo Ganna. Per soli sei secondi l’Italia non è riuscita a difendere il titolo continentale nella staffetta mista a cronometro elite, disputata nella seconda giornata degli Europei di ciclismo. I sei azzurri - oltre al campione di Vignone c’erano Lorenzo Milesi, Marco Frigo, Vittoria Guazzini, Elena Cecchini e Federica Venturelli - hanno ceduto nelle ultime fasi alla squadra di casa, la Francia, che con la compagine femminile ha rosicchiato loro tutto il vantaggio accumulato dai ragazzi di Marco Villa. La medaglia d’argento arricchisce comunque il bottino della spedizione azzurra, che può recriminare per l’esito della prova juniores, dove un colpo di vento ha fatto cadere la formazione lanciata verso il podio. «La medaglia d’argento è un buon risultato anche se perdere l’oro per una manciata di secondi non è mai bello - ha commentato il ct Villa -. Per quanto riguarda gli Junior, un colpo di vento in fase di cambio ha provocato il contatto tra Linda Sanarini e Matilde Rossignoli. Sfortuna nella sfortuna, perché una sbandata di quel genere, se fosse capitata in altro momento, non avrebbe avuto queste conseguenze».
IL VANTAGGIO CONSUMATO
Tutta l’attenzione si è quindi concentrata sulla prova elite: Ganna, Milesi e Frigo hanno lasciato il testimone con un vantaggio di circa 25” sulla Francia, ma Guazzini, Venturelli (ieri oro nella crono Under 23) e Cecchini pur provando ad amministrarlo, hanno subito nei vari rilevamenti la rimonta delle francesi. Decisivo è stato l’ultimo tratto, di 1,5 km in salita, dove le francesi hanno effettuato il sorpasso. Terza, staccata di 40“, la Svizzera. “Ieri non andavo e non sono stato contento della crono individuale - ha commentato Milesi -. Oggi invece mi sono sentito bene e mi sono divertito molto. Certo, l’oro sarebbe stata una bella soddisfazione, ma anche questo argento fa piacere.” “Abbiamo dato tutto, ma non siamo riuscite ad evitare il recupero“, ha ammesso Guazzini, mentre la più contenta in assoluto è stata Venturelli, che ha aggiunto l’argento alla medaglia d’oro di ieri: “Questa medaglia ha un sapore particolare, è la mia prima da Elite. Penso che me la ricorderò per molto tempo“, ha sottolineato.
IL VENTO E LE PROSSIME GARE
Il vento è stato una costante nei primi due giorni di gara nel dipartimento dell’Ardeche, disturbando in modo particolare i protagonisti delle prove contro il tempo. Domani cominceranno le prove su strada, con le donne Under 23 - dove gareggerà ancora Federica Venturelli, al terzo impegno in tre giorni - e le donne e gli uomini junior.
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