La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.

Il mitico Peo Pericoli (uno dei personaggi interpretati da Teo Teocoli) lo adorava, lo aveva soprannominato “la personcina”, e guardava i suoi gol urlando «Ma vieniiiii». A “Mai dire gol”, era uno dei momenti clou di un programma superdivertente a cavallo fra anni Ottanta e Novanta. Stiamo parlando ovviamente di lui, di John Fashanu, all’epoca centravanti del Wimbledon (il quartiere dove si gioca il più importante torneo di tennis del mondo). Lui, il Fashi, come lo chiamava il sopracciglioso Peo, è entrato in campo due volte con la maglia della nazionale inglese: fortissimo fisicamente, totalmente sgraziato nei movimenti, tecnicamente non certo un mostro di bravura, negli otto anni al Wimbledon, in Premier League – ma il più grande successo fu la vittoria nella più antica coppa del calcio, la FA Cup – ha messo a segno 107 reti, a cui aggiungerne tre con i colori dell’Aston Villa, solo per citare i club più noti in cui ha militato. Insomma, non era Van Basten ma nemmeno l’ultimo degli scarsi, ed era diventato un idolo di molti giovani italiani grazie al programma della Gialappa’s e al mitico Peo. Del resto, che in tv la “personcina” potesse avere un futuro fu chiaro quando Peo andò a Londra per conoscere il suo idolo tornandone con un video di quasi sette minuti in cui Fashanu recitava la sua parte di star in fuga dal suo fan in maniera assolutamente naturale.

Ma che fine ha fatto John Fashanu? Oggi ha 63 anni e ha vissuto un’enorme tragedia: quella del suicidio del fratello Justin, morto nel maggio 1998 dopo essere stato il primo calciatore professionista al mondo a dichiarare la propria omosessualità. A Justin John era legatissimo: insieme erano stati abbandonati in un orfanotrofio inglese dal padre, un avvocato nigeriano che aveva deciso di tornare da solo in patria, insieme erano stati cresciuti da una famiglia inglese. Alla morte del fratello John, lasciato il mondo del calcio dove aveva intrapreso senza grandi risultati la carriera di allenatore, si è dato alla tv: è diventato uno stimatissimo presentatore, iniziando da “Gladiators” e proseguendo con vari programmi: attualmente in Nigeria conduce l’equivalente di “Affari Tuoi”. Ma Fashanu ha avuto un altro momento nero: un anno fa è finito in prigione, accusato di frode, associazione a delinquere e intimidazione per la compravendita di un terreno. John si dichiara innocente. In attesa del responso dei giudici, Fashanu continua ad aprire pacchi: chissà se il buon Peo Pericoli segue in streaming tutte le puntate...

Marco Raimondi

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