BENEFICENZA
Fondazione Cariplo, aiuti per 150 milioni
Sale per il 2022 il budget a sostegno di progetti e iniziative solidali. Attenzione alle nuove emergenze sociali

Fondazione Cariplo ha approvato, nel corso della riunione della commissione centrale di beneficenza, presieduta da Giovanni Fosti e di cui fa parte l’avvocato varesino Andrea Mascetti (coordinatore area arte e cultura), il
documento previsionale programmatico per il 2022 che indica gli obiettivi e le risorse per l’attività di sostegno a opere solidali e culturali. Il budget complessivo sale da 138 a 150 milioni di euro. Verranno finanziati appunto progetti di utilità sociale, in partnership con le reti del territorio, gli enti non profit e le istituzioni e con la fondamentale collaborazione delle Fondazioni di Comunità locali.
Ecco i principali ambiti che verranno supportati economicamente: sfide demografiche; cambiamenti climatici, tutela dell’ambiente e della biodiversità; contrasto alla povertà;
occupazione; nuove forme della partecipazione culturale; ricerca scientifica; sistemi territoriali di welfare; abitare sociale; capacity building delle organizzazioni non profit.
Tra le numerose iniziative programmate per il 2022 rientrano dunque azioni di risposta alle criticità emergenti, tra cui 4 milioni di euro a disposizione di progetti per la domiciliarità degli anziani, oltre 4 milioni per iniziative di contrasto al cambiamento climatico, tutela dell’ambiente e biodiversità, risorse per migliorare la condizione socio-economica delle famiglie in condizione o a rischio di povertà, 14,5 milioni come partecipazione al programma nazionale contro le povertà educative. E ancora: sul fronte dell’occupabilità 4,7 mln di euro andranno a sostegno di iniziative per l’inserimento lavorativo e l’occupazione di giovani che non studiano e non lavorano e persone in difficoltà, mentre per ciò che riguarda la cultura
oltre 12 milioni vengono impegnati nel recupero di luoghi abbandonati o poco utilizzati.
«La pianificazione degli obbiettivi annuali - spiega il presidente Giovanni Fosti - implica per la Fondazione una riflessione su quali siano i punti prioritari su cui intervenire, sia per rispondere alle urgenze del presente che per immaginare una traiettoria di futuro. L’investimento sulle persone e sui contesti che permettono la creazione dei legami fra loro è il filo conduttore che guida le azioni strategiche promosse dalla Fondazione per il 2022».
«Davanti alle sfide e alle opportunità che questo periodo storico ci pone - aggiunge - abbiamo bisogno di comunità, istituzioni e imprese forti che sappiano lavorare insieme verso un desiderio di futuro. La qualità di questa collaborazione dipenderà unicamente dalle persone che la realizzeranno».
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