RINNOVAMENTO
Busto: Fratelli d’Italia, la conferma e i volti nuovi
Rinnovato il consiglio direttivo. Nardi resta presidenti ma sono diverse le new entry

Il circolo bustocco di Fratelli d’Italia rinnova il proprio consiglio direttivo. Il rinnovamento, preannunciato nelle scorse settimane, si è concretizzato in queste ore con gli ingressi di alcuni volti nuovi nell’organo di direzione politica.
VOLTI NUOVI
Su nomina del confermato presidente Massimiliano Nardi, entrano nel direttivo i volti nuovi Raffaele Mosconi, Maria Cristina Minio, Riccardo Armiraglio, Alessandro Gorletta e Giulio Mattei Arpiselli. Sono stati inoltre riconfermati Alberto Falciglia (nominato vicepresidente), Paolo Montani e Valerio Santini.
EVOLUZIONE E CRESCITA
«Fratelli d’Italia, a Busto Arsizio come in tutta la Penisola, punta costantemente alla continua evoluzione e crescita dei propri iscritti – recita una nota del circolo intitolato a Giorgio Almirante -, perché prima di tutto siamo una comunità umana in cammino». «Busto è per Fratelli d’Italia un prezioso laboratorio politico, in quanto fucina di nuovi volti e nuove energie – commenta Checco Lattuada, coordinatore di collegio e storico esponente della destra bustocca -. È evidente che mentre molti movimenti politici sono cristallizzati, il nostro circolo mostra un forte dinamismo e questa nuova compagine direttiva ne è la concreta dimostrazione».
IL PRESIDENTE
Aggiunge il presidente Massimiliano Nardi: «Il compito di un circolo è anche quello di far crescere nuove figure politiche, lasciando aperta la porta a persone che portino freschezza ed entusiasmo. Lo si è visto anche nella scelta delle candidature alle ultime elezioni comunali, tant’è vero che i nostre tre consiglieri (Luca Folegani, Claudia Cozzi e Paolo Geminiani, ndr) sono neofiti in consiglio comunale. Fossilizzarsi sempre sulle stesse persone allontana dalla politica potenziali nuovi simpatizzanti e militanti – sottolinea Nardi -. È una soddisfazione vedere che tanti volti nuovi si stanno avvicinando a Fratelli d’Italia nella giusta maniera, senza personalismi ma con la voglia di dare un contributo alla causa indipendentemente dal ruolo ricoperto».
ROTAZIONI
E a proposito di ruoli, Nardi non nasconde che nei prossimi mesi anche la carica di presidente del circolo potrebbe cambiare “titolare”: «Non c’è una tempistica definita proprio perché non c’è nulla di forzato – puntualizza Nardi -. Ma la nostra volontà è quella di far ruotare a tutti i livelli le risorse e le energie. Non vogliamo creare gruppi dirigenti composti sempre dalle stesse persone».
Oggi a Varese, intanto, è stato eletto il segretario provinciale di Azione.
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