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Aveva forzato dei posti di blocco, riuscendo a scappare. Ma, al successivo tentativo, la fuga è finita nelle “braccia” della Polizia locale di Lavena Ponte Tresa. Stamattina, giovedì 31 luglio, gli agenti del paese di confine hanno inseguito e bloccato un veicolo che si era reso protagonista di una serie di fughe da posti di controllo nei giorni precedenti.

La conducente, una donna incensurata, già nel 2024 era fuggita da un posto di controllo della Polizia locale di Lavena Ponte Tresa, risultando poi essere priva di assicurazione e subendo le sanzioni amministrative del caso. Tuttavia, nei giorni scorsi, secondo quanto riportano dal comando pontresino, il veicolo condotto dalla donna, risultato ancora senza assicurazione, aveva forzato nuovamente un posto di controllo della Polizia locale, riuscendo a fuggire e rischiando persino di investire uno degli agenti. Per evitare rischi alla circolazione, le divise guidate dal comandante Enrico Lanzalone hanno evitato di gettarsi in un inseguimento, iniziando un’attività di indagine al fine di garantire un intervento mirato. E così la “trappola” è scattata stamattina, con un dispositivo composto da due veicoli in livrea e un veicolo in borghese. Dopo uno studio delle abitudini della donna, il piano messo a punto ha permesso di intercettare il veicolo all’alba, non permettendogli alcuna possibilità di fuga con una manovra avvolgente. Non è stato riportato alcun danno ai veicoli e la conducente non ha opposto resistenza.

Essendo il veicolo privo di assicurazione, si è proceduto quindi a multare la donna per quasi 2.500 euro, a ritirare la patente, a sequestrare il veicolo, oltre a contestare dei procedimenti di carattere penale.

Nicola Antonello

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