SALUTE
Funghi a Varese: “confiscato” uno su tre
Dall'1 agosto attivo il servizio micologico di Ats Insubria

Con l'avvicinarsi della stagione di raccolta, Ats Insubria ripropone anche quest'anno, dall’1 agosto al 30 novembre, il suo sportello micologico gratuito nella sede di Varese, in via Ottorino Rossi 9. Un servizio fondamentale per tutti gli appassionati e i meno esperti, volto a garantire la sicurezza nel consumo dei funghi selvatici e a prevenire intossicazioni spesso gravi. Allo sportello, i micologi del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria di Ats Insubria offriranno una consulenza completa, che copre ogni fase della gestione del fungo: dalla raccolta al consumo, passando per le modalità di trasporto, trattamento e conservazione. «La maggior parte delle intossicazioni da funghi è causata da funghi non controllati, raccolti in luoghi non idonei o, pur essendo commestibili, preparati in modo scorretto», spiegano da Ats.
A riprova di ciò, i dati della scorsa stagione di raccolta sono allarmanti: su 96 chilogrammi di funghi analizzati, ben 34 – circa il 35% del totale – sono stati confiscati perché non idonei al consumo.
L'IMPORTANZA DEL CONTROLLO
«Se non si è esperti, il rischio di confondere i funghi commestibili con quelli velenosi è estremamente alto. Per questo, raccomandiamo di far valutare l'intero raccolto, che sarà oggetto di certificazione gratuita da parte dei nostri micologi", sottolineano da Ats Insubria. Durante i controlli, i professionisti spiegheranno anche le insidie nascoste in alcune specie molto comuni sul territorio, come l'Armillaria Mellea, più nota come chiodino. Questa specie, frequentemente causa di intossicazione, richiede un adeguato trattamento termico (pre-bollitura) per eliminare le tossine naturali, operazione indispensabile anche in caso di congelamento per un consumo futuro.
RACCOLTA SICURA E RESPONSABILE
Per un controllo efficace e una maggiore sicurezza, è fondamentale presentare i funghi nel più breve tempo possibile dal momento della raccolta. Devono essere freschi, interi, in buono stato di conservazione, puliti da terriccio e corpi estranei, e provenienti da aree non sospette di inquinamento chimico o microbiologico. La raccolta è consentita dall'alba al tramonto e limitata a un massimo di 3 chilogrammi per persona. I funghi giudicati non commestibili saranno immediatamente confiscati e avviati alla distruzione.
SOSPETTA INTOSSICAZIONE
Ats Insubria ribadisce l'importanza di rivolgersi tempestivamente al Pronto Soccorso in caso di sospetta intossicazione, portando con sé, se disponibili, i residui dei funghi consumati (crudi o cotti) in contenitori rigidi. Questa precauzione è cruciale per garantire la massima tempestività e appropriatezza delle cure, con il supporto del servizio micologico. Lo scorso anno, Ats Insubria è stata coinvolta in 5 interventi su attivazione dei Pronto Soccorso del territorio, con un bilancio di 8 persone coinvolte e, purtroppo, un decesso.
COME ACCEDERE AL SERVIZIO
Lo sportello è operativo a Varese, in via Ottorino Rossi 9 (Padiglione Golgi), dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 13:30 alle 15. L'accesso è su prenotazione. Per fissare un appuntamento, è possibile contattare il numero 031.370945 o inviare una mail a: ispettorato.micologi@ats-insubria.it.
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