L’INCURSIONE
Ladri a scuola, rubati i computer
Il furto alle elementari. Locali messi a soqquadro. Il sindaco: presto le telecamere

Ladri in azione alle elementari. È stato scoperto casualmente nella tarda mattinata di ieri, domenica 3 novembre, da una collaboratrice scolastica che abita in zona ed ha notato una porta aperta, un furto compiuto ai danni della scuola “Gianni Rodari”, nel rione Motta.
Si pensa che il colpo sia avvenuto nei giorni scorsi, presumibilmente durante la notte. La scuola è rimasta chiusa da giovedì per la festività di Tutti i Santi.
Per introdursi nell’edificio, i malviventi hanno forzato una porta e sono riusciti a impedire che suonasse l’antifurto.
Sono stati rubati quattro computer portatili che si trovavano in un armadietto, che è stato scardinato.
Nel corso del sopralluogo che hanno effettuato ieri, i carabinieri della Stazione di Arcisate e quelli della Sezione operativa del Nucleo radiomobile di Varese hanno rilevato delle tracce ematiche. Sangue che si presume appartenga all’autore del furto, probabilmente feritosi durante l’azione criminosa. Le indagini per individuare il responsabile sono in corso.
Dell’accaduto è stato informato il sindaco, Gianluca Cavalluzzi, che dice: «In questa zona, dove oltre alla scuola c’è un parco giochi, non ci sono ancora telecamere, ma ne abbiamo già prevista l’installazione nell’ambito del piano di estensione della rete di videosorveglianza».
L’assessore all’Istruzione, Roberta Vinoni e quello ai Lavori pubblici Alan Breda si sono recati alla scuola per constatare l’accaduto.
La scuola è stata messa a soqquadro dai malviventi e in particolare sono state trovate sei porte delle aule danneggiate. Le insegnanti e il personale ieri sono stati impegnati a sistemare e a pulire e si conta di poter riprendere al più presto l’attività didattica.
Tuttavia per oggi, i 99 bambini che frequentano le cinque classi di questa scuola saranno accompagnati nel plesso che si trova nella zona centrale del paese, dove faranno lezioni in aule delle elementari “Lina Schwarz” e della media “Benigno Bossi”.
Nell’aprile scorso, c’era stato un furto, singolare per l’epilogo, anche al centro anziani.
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