IL CASO
Remigration, solidarietà totale ai consiglieri attaccati dall’estremista
Video a volto coperto su Instagram: neonazista spagnolo prende di mira Pignataro, Silvestrini, Ferrari e Serati

Gli strascichi del Remigration Summit e del consiglio comunale di mercoledì 4 giugno superano i confini gallaratesi (e nazionali) per arrivare fino in Spagna. Nella giornata di ieri, giovedì 5 giugno, infatti, sul profilo Instagram “Deport them now” (dietro a cui si dell’estremista neonazista spagnolo diventato “famoso” per il video in cui ipotizzava un futuro con i campi di sterminio per stranieri) è apparso un video che prende di mira Giovanni Pignataro, Margherita Silvestrini e Davide Ferrari del Partito democratico e Sonia Serati di +Gallarate.
Le minacce
Nel video, a volto coperto, l’autore definisce i quattro consiglieri di minoranza «complici» di quelle persone straniere che commettono reati. «I vostri nomi - afferma nel video - resteranno scritti accanto a ogni aggressione, ogni stupro commesso da immigrati illegali». per questo nel pomeriggio di ieri Pignataro, Silvestrini, Ferrari e Serati si sono recati al commissariato della Polizia di Stato di Gallarate per sporgere denuncia per diffamazione a mezzo stampa e minaccia aggravata visti i toni usati nel video ed il viso celato dell’autore. «Questa degenerazione è frutto dell’ignavia e di chi ha avuto il coraggio di non aver coraggio in consiglio comunale al momento al momento della discussione e della votazione della mozione - afferma Pignataro - lasciare spazio a personaggi di questo calibro poi genera mostri che portano avanti tesi aberranti e situazioni come queste che sono dei reati e non delle posizioni neutrali».
Sostegno e vicinanza
Non appena il video ha iniziato a circolare sui social e nelle varie chat, sono arrivati i messaggi di vicinanza e di sostegno ai quatto consiglieri di opposizione. A fare da filo conduttore è la ferma condanna da parte degli esponenti politici per il video e per le minacce ricevute.
FORZA ITALIA
Il gruppo di Forza Italia tramite il segretario e capogruppo, Calogero Ceraldi - per primo ha dimostrato solidarietà nei confronti dei quattro consiglieri di opposizione condannando «con assoluta fermezza» l’accaduto. Di seguito la nota integrale: «Forza Italia Gallarate esprime piena e ferma solidarietà ai consiglieri comunali che sono stati recentemente oggetto di un vile attacco mediatico da parte di un estremista, già presente al controverso Remigration Summit svoltosi il 17 maggio scorso al Teatro Condominio. Siamo di fronte a un episodio gravissimo, che oltrepassa ogni limite del confronto politico e civile: l’individuazione pubblica, la diffamazione e l’intimidazione personale nei confronti di chi rappresenta democraticamente i cittadini sono fatti intollerabili, che vanno denunciati con forza e senza esitazione. Forza Italia condanna con assoluta fermezza ogni forma di estremismo, di intimidazione ideologica e di linguaggio d’odio. Crediamo nei valori della libertà, del pluralismo, del rispetto reciproco e della dignità della persona. La democrazia vive grazie alla possibilità di esprimere opinioni diverse, ma non può e non deve mai tollerare chi cerca di colpire gli avversari con metodi violenti o squadristi. Ci appelliamo alle autorità competenti affinché si faccia piena luce sull’accaduto e si adottino tutte le misure necessarie per tutelare l’incolumità e l’integrità morale delle persone coinvolte. A nome di Forza Italia Gallarate, ribadiamo la nostra vicinanza e il nostro sostegno ai colleghi consiglieri. Oggi più che mai è fondamentale reagire con determinazione, uniti nella difesa dei principi democratici e del rispetto delle istituzioni.».
LISTA CASSANI
Anche il coordinatore della Lista Cassani, Antonio Antenore, a nome del gruppo, ha espresso solidarietà e vicinanza: «Attaccare chi rappresenta la comunità e svolge il proprio ruolo all’interno delle Istituzioni significa minare i principi fondamentali della convivenza democratica». Di seguito la nota integrale: «La Lista Civica per Cassani Sindaco esprime piena solidarietà ai Consiglieri Comunali Serati, Silvestrini, Ferrari e Pignataro vittime di un vile attacco che colpisce non solo le persone, ma l’intero esercizio democratico. In un momento storico in cui il confronto politico dovrebbe basarsi sul dialogo, sul rispetto delle istituzioni e delle opinioni altrui, episodi come questo rappresentano un grave segnale di intolleranza e inciviltà. Attaccare chi rappresenta la comunità e svolge il proprio ruolo all’interno delle Istituzioni significa minare i principi fondamentali della convivenza democratica».
LEGA
«Siamo solidali nei confronti dei consiglieri che sono stati citati nel video» dichiara la capogruppo della Lega, Evelin Calderara «questo tipo di atteggiamenti non hanno nulla a che vedere con la democrazia e la libertà di espressione».
PARTITO DEMOCRATICO
La nota inviata dal Partito democratico che condanna la campagna d’odio contro i consiglieri comunali: «piena solidarietà a chi difende i valori democratici». Di seguito la nota integrale: «Il Partito Democratico di Gallarate condanna la campagna d’odio contro i consiglieri comunali: piena solidarietà a chi difende i valori democratici. Il Partito Democratico di Gallarate esprime piena e convinta solidarietà ai consiglieri comunali ingiustamente colpiti da accuse infamanti, strumentali e meschine. Denunciamo con forza la pericolosa campagna di odio e intolleranza rivolta a chi si batte per la tutela dei valori fondamentali della nostra società: l’uguaglianza tra tutti gli esseri umani, senza distinzione di sesso, colore della pelle o credo religioso. Sono valori radicati nella nostra Costituzione e nel cuore della nostra democrazia. Alla luce dei gravi contenuti diffusi, chiediamo con fermezza che tutte le forze politiche prendano una chiara distanza da simili messaggi d’odio, che nulla hanno a che vedere con un legittimo confronto democratico sul tema della gestione del fenomeno migratorio. Una gestione che, per essere efficace, deve necessariamente essere fondata sul rispetto della dignità umana. Il Partito Democratico di Gallarate ribadisce il proprio impegno contro ogni forma di discriminazione e continuerà a lavorare per una società più giusta, inclusiva e rispettosa dei diritti di tutti».
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Anche il presidente del Consiglio Comunale, Marco Colombo (Fratelli d’Italia) ha espresso « incondizionato sostegno» ai consiglieri di opposizione per «il vile attacco mediatico subito dal gruppo DTN». Di seguito la nota integrale: «Esprimo il mio incondizionato sostegno ai Consiglieri Serati, Silvestrini, Pignataro e Ferrari per il vile attacco mediatico subito dal gruppo DTN. La modalità e i toni usati sono inaccettabili, vili ed ingiustificati. Questo metodo di esporre in pubblica gogna chiunque non può più essere tollerato. Ormai si comunica solo un sistema di divisione totale e lo abbiamo assistito anche allo scorso consiglio comunale. Il Consigliere Comunale è la massima espressione della libertà di scelta per un cittadino e ne rappresenta la volontà politica e non posso che schierarmi dalla parte dei miei colleghi».
IL SINDACO
Solidarietà ai consiglieri anche dal sindaco di Gallarate, Andrea Cassani: «Solidarietà a nome mio e della giunta ai quattro consiglieri attaccati in modo vile da una persona che già qualcuno correttamente ha definito ‘pirla’. Il quale, dopo aver pubblicato stupidi video in rete, ora decide di intervenire nei confronti di quattro consiglieri comunali. Solidarietà a Sonia, Margherita, Davide e Giovanni».
IL VICESINDACO
Il vicesindaco, Rocco Longobardi (Forza Italia) oltre ad esprimere vicinanza e sostegno ha aggiunto: « La mia posizione è chiara, chi porta odio non può avere cittadinanza nella nostra vita pubblica».
Di seguito la nota integrale: «Oggi (ieri ndr) abbiamo assistito a un fatto gravissimo: alcuni consiglieri comunali sono stati pubblicamente attaccati e intimiditi da un esponente di un movimento estremista, che ha partecipato all’evento tenutosi nella nostra città. Un video diffuso sui social ha trasformato il dissenso politico in una campagna d’odio personale. Un gesto vile, inaccettabile, che offende la dignità non solo di chi lo ha subito, ma di tutta Gallarate. Ancora più inquietante è sapere che questi messaggi intimidatori provengano da una figura nota per le sue posizioni estremiste e per l’adesione a ideologie radicali che nulla hanno a che vedere con il nostro tessuto democratico e civile. Quando si colpiscono le persone con violenza verbale, menzogne e intimidazioni, si calpestano i valori della convivenza civile e del rispetto reciproco. E questo non può essere tollerato, mai. A Giovanni Pignataro, Margherita Silvestrini, Sonia Serati e Davide Ferrari – e a tutti i consiglieri colpiti da questo vergognoso attacco – va la mia totale solidarietà, umana e istituzionale. Nessuno deve sentirsi solo di fronte a simili episodi. La mia posizione è chiara: chi porta odio non può avere cittadinanza nella nostra vita pubblica».
LA SOLIDARIETA’ DI AZIONE CATTOLICA
L'Azione Cattolica Ambrosiana, assieme all’Ac gallaratese, esprime tutta la propria vicinanza, stima e solidarietà ai soci – e consiglieri comunali – di Gallarate, Margherita Silvestrini e Giovanni Pignataro, fatti oggetto di un inqualificabile e minaccioso attacco personale per aver esercitato il loro diritto e dovere di cittadini, e per essersi espressi contro il Remigration Summit, svoltosi in città nelle scorse settimane. Come cittadini e come credenti, non possiamo tacere davanti a idee disumane come quelle sostenute dai fautori della “remigrazione”, e saremo sempre al fianco di chi pone la dignità umana e gli stessi esseri umani al primo posto. Ugualmente esprimiamo solidarietà agli altri consiglieri minacciati dal fantomatico estremista spagnolo che, celandosi dietro i social, irrompe nel nostro Paese con tesi neonaziste. Noi siamo, e saremo, per la dignità umana, la solidarietà, la giustizia, i diritti e la democrazia. Gianni Borsa, presidente diocesano Ac Ambrosiana
Cristiano.
IL CENTRO POPOLARE GALLARATE
Ecco la nota diffusa dal gruppo consiliare Centro Popolare Gallarate - Il Popolo della Famiglia - Rinascita della D.C.
«Le minacce ricevute dai colleghi Consiglieri Ferrari, Pignataro, Silvestrini e Serati sono aberranti, inaccettabili ed assurde. Esprimere piena e sincera solidarietà ai colleghi coinvolti è quindi doveroso e necessario. Il Gruppo Consiliare che rappresento, nel farlo, ribadisce la propria lontananza e il proprio rifiuto da ogni forma di razzismo e xenofobia. Ci auguriamo che questo episodio non sia l’inizio di una campagna d’odio inutile e pericolosa. In tal senso tutte le forze politiche, come abbiamo invitato a fare nell’ultimo Consiglio Comunale, dovrebbero attivarsi per riportare a Gallarate un clima di confronto serio su temi delicati quali quello dell’immigrazione. Riteniamo che esprimere solidarietà e vicinanza si debba quindi tradurre anche nello sforzo, da parte di tutti, di interpretare in futuro il ruolo istituzionale che i cittadini ci hanno assegnato, in modo ancor più responsabile e consapevole, avendo sempre come obiettivo il confronto ideale e il bene della Città».
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