IL PROVVEDIMENTO
Niente alcol alla stazione di Gallarate
L’intervento mira ad aumentare la sicurezza dopo le ultime risse nella città. In vigore da venerdì 7 giugno

Venerdì 7 giugno entra in vigore la nuova ordinanza anti-alcol nell'area della stazione ferroviaria. Questa mattina, martedì 4 giugno, è stato reso pubblico il nuovo testo che resterà in vigore fino al prossimo 6 luglio compreso. Una decisione che non arriva come un fulmine a ciel sereno anzi, era nell'aria già da qualche tempo. Dopo la doppia rissa avvenuta nella zona dello scalo ferroviario il sindaco Andrea Cassani nella diretta su Instagram di “Caffè Scorretto” aveva confermato la volontà di reintrodurre l'ordinanza.
PIÙ SICUREZZA
Il provvedimento è stato reintrodotto vista «l’urgente necessità» di superare «la situazione di incuria, di degrado del territorio e dell’ambiente ed il pregiudizio alla vivibilità urbana» dell'area della stazione e delle vie limitrofe. Un'area in cui, come si legge nel documento approvato dal primo cittadino, «numerose persone, anche senza fissa dimora, si ritrovano in orari serali/notturni», «dedite al consumo abituale di bevande alcoliche e superalcoliche», che importunano i passanti generando una «percezione di insicurezza ed apprensione». E visto che «i plurimi interventi di controllo e presidio finora attuati dalle forze di polizia, anche locale, non hanno consentito di rispondere adeguatamente all’esigenza di sicurezza richiesta» da chi frequenta l'area, l'unica strada percorribile per l'amministrazione di centrodestra resta quella dell'ordinanza anti-alcol.
NO ALCOL
Il divieto di somministrazione e di vendita di bevande alcoliche è vietato dalle 18 alle 6 e riguarda i titolari o gestori di attività commerciali, di attività artigianali (quali pizzerie da asporto, kebabberie ed attività analoghe) e di pubblici esercizi presenti nell’area della stazione ed in quelli di piazza Giovanni XXIII, via Beccaria, via Albricci, via Borghi (tratto compreso tra piazza Giovanni XXIII e via XXV Aprile), via Ferni, via Sciarè ed l'area di collegamento delle vie Cavour e Borghi (ovvero i portici). Dalle 18 alle 23 i bar e ristoranti della zona potranno comunque somministrare bevande alcoliche ai clienti seduti ai tavoli. Per i trasgressori è prevista una multa da 500 fino a 5 mila euro.
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