IL TAR
Gallarate, sinti altri quattro mesi in via Lazzaretto
Confermata la sospensione dello sgombero. Udienza in merito il prossimo 25 maggio

Almeno altri quattro mesi in via Lazzaretto per i sinti di Gallarate, tornati l’estate scorsa nel vecchio accampamento accanto all’autostrada.
Con un’ordinanza pubblicata oggi, venerdì 14 gennaio, il Tribunale amministrativo regionale di Milano ha confermato la sospensione dei provvedimenti di sgombero emessi dal Comune nei mesi scorsi, come aveva richiesto il legale delle famiglie, Luca Bauccio.
L’udienza per discutere nel merito il ricorso dei sinti è stata fissata per il 25 maggio prossimo e fino ad allora, in virtù del provvedimento del Tar, le roulotte potranno restare dove sono. Con la fornitura di acqua ed energia elettrica come imposto sempre dalla giustizia amministrativa milanese lo scorso dicembre.
All’origine della nuova sospensione il fatto che il Comune non avrebbe ancora compiuto il riesame chiesto dal Tar nei mesi scorsi e non avrebbe ancora depositato i provvedimenti con cui si è disposto lo sgombero del 2018.
L’avvocato Bauccio ha espresso «soddisfazione per un provvedimento che nuovamente mette in luce la condotta illegittima del Comune e al tempo stesso ha imposto il rispetto dei diritti umani dei ricorrenti».
Palazzo Borghi è stato condannato al pagamento delle spese, quantificate in 2mila euro.
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