TRAGEDIA ALL’ALBA
Gallarate: tentato omicidio e suicidio
Uomo di 68 anni si butta dal sesto piano dopo aver cercato di togliere la vita all’anziana madre. Vicini increduli

Tragedia all’alba di domenica 11 settembre, in via Pegoraro: un uomo di 68 anni è precipitato dal sesto piano dopo aver cercato di uccidere sua madre.
Ci sono volute ore per accertare quello che a tutti gli effetti si sta configurando come un tentato omicidio e poi un suicidio. Mario Ranza, 68 anni pensionato, ha prima colpito la vittima, ovvero la madre di 92 anni, Maria Garfarino, tentando di ammazzarla per poi gettarsi dal sesto piano della loro abitazione.
È successo come detto all’alba di questa mattina 11 settembre a pochi passi dal centro cittadino quando i carabinieri della compagnia di Gallarate, agli ordini del maggiore Matteo Russo, sono corsi sul posto e sono rimasti a lungo nell'appartamento all’interno del condominio, al numero 18. Sul posto anche gli operatori del 118 che si sono presi cura dell'anziana. Resta un mistero che cosa sia passato nella testa dell'uomo, un operaio che era conosciuto in città, come una persona mite, normale. Un dramma forse della disperazione.
L’anziana ora è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale di Circolo di Varese, le sue condizioni sono critiche. Infatti pare che il figlio prima abbia tentato di soffocarla, non essendoci riuscito ha poi preso un coltello e le ha inferto diversi colpi; poi si è lanciato nel vuoto. Era un uomo che si occupava della madre anziana, non si era mai sposato. Al mattino spesso la portava in ospedale per le cure, nell’ultima settimana è avvenuto un paio di volte. Increduli i vicini di casa. Sulle prime, questa mattina, nessuno ha sospettato di un tentato omicidio; s’ipotizzava che volessero ricoverare la madre e che Ranza non volendo allontanarsi dalla donna avesse preferito porre fine alla propria esistenza.
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