IL CASO
Gallarate: Villa Bossi, nuovi intrusi
Abbattuto parte del muro di mattoni. Tornano i senzatetto?
Dentro di nuovo: ancora intrusioni a Villa Bossi. La residenza liberty di proprietà del Comune all’angolo tra via Volta e via Cavallotti è tornata nel mirino di chi cerca un riparo di fortuna. O quanto meno di chi vuole infilarsi nel giardino per qualche ora, al riparo dagli sguardi indiscreti.
Difficile dire se quella di questi giorni sia una vera e propria occupazione abusiva, come era stato qualche anno fa, quando un gruppetto di sbandati si era infilato nella villa sotto le feste di Natale.
Allora i vicini avevano visto gli occupanti uscire la mattina, dopo una notte trascorsa al coperto. Più probabile che l’incursione degli ultimi giorni sia stata piuttosto una toccata e fuga. Così, del resto, era avvenuto già un’altra volta. Ma intanto il varco aperto nella cinta è lì da vedere, con i mattoni che rappresentano un elemento caratteristico della villa storica abbattuti e fatti cadere all’interno del giardino.
Secondo alcune testimonianze, il buco - questa volta - sarebbe aperto ormai da qualche giorno. Era stato persino chiuso, in qualche modo, con del nastro bianco e rosso, perché fosse ben chiaro che Villa Bossi non è terra di nessuno. Ma prima che gli operai potessero risistemare i mattoni al loro posto, i nastri sono stati rotti di nuovo.
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