DOPO IL RESTAURO
I Castelli di Cannero riaprono il 28 giugno
Annunciata la riapertura del sito museale del lago Maggiore. Il biglietto d’ingresso costerà 25 euro

Ora c’è la data. I Castelli di Cannero, appartenuti ai pirati Mazzarditi e poi passati ai Borromeo, da secoli proprietari dei ruderi, e ora agibili dopo un lungo lavoro di restauro, saranno visitabili da sabato 28 giugno. A breve sul sito www.terreborromeo.it, nelle biglietterie e negli infopoint del gruppo, saranno aperte le vendite dei titoli d’ingresso per visitare il museo. L’ingresso, comprensivo di viaggio con un battellino e un’audioguida per la visita nel museo multimediale ospitato nel più grande dei due castelli posti a poche centinaia di metri dalla riva, costerà 25 euro. In programma giovedì 12 giugno il taglio del nastro, riservato alle istituzioni e alle autorità pubbliche con il patrocinio di Regione Piemonte, Regione Lombardia, delle province di Verbania Cusio-Ossola, Novara e Varese e di numerosi Comuni del territorio del lago Maggiore.
Situato di fronte alle cittadine di Cannero e Cannobio, al confine con la Svizzera, il nuovo sito museale originario della prima metà del Quattrocento torna all’antico splendore, con la dotazione delle più moderne tecnologie. I visitatori potranno scoprire la storia suggestiva della fortezza in un viaggio, dalla terraferma alle acque del lago, fino ad addentrarsi lungo i camminamenti tra le corti, il mastio e le mura. Ora i castelli sul lago Maggiore visitabili saranno quattro: oltre a Cannero, i manieri di Angera e di Locarno, oltre ai ruderi della Rocca Borromea di Arona.
© Riproduzione Riservata