NUOVO REGOLAMENTO
I nudisti coperti di multe
Sanzioni da 200 a 500 euro per gli atti contrari al decoro

Giro di vite e dure sanzioni contro gli atti osceni sulle spiagge e nelle strade. Ha scelto la linea della fermezza l’amministrazione del sindaco Roberto Nerviani prima con l’approvazione, qualche sera fa in consiglio comunale con i voti favorevoli anche della minoranza leghista, di un nuovo regolamento di polizia urbana composto di una trentina di pagine che sostituisce quello vecchio di molti anni fa, e poi con il via libera, entro questa settimana, in giunta di un nuovo piano di sanzioni che potrebbero prevedere multe da 200 a 500 euro.
Che metterebbero nel mirino tutti gli atti contrari al decoro e alla pubblica decenza con in primo luogo la prostituzione, il nudismo e nel complesso il degrado morale del territorio.
Vizzola conta circa seicento abitanti, ma vuole mettere in chiaro l’importanza del rispetto delle regole: dunque sanzioni non con un carattere punitivo e repressivo nei confronti di determinate categorie o persone, ma che hanno come finalità principale un nuovo piano organico di sicurezza. D’altronde la questione degli atti osceni, soprattutto nel periodo estivo lungo le diverse spiagge del territorio, e in modo particolare quella di Castelnovate, sono oramai vicende di dominio pubblico. Che hanno creato una certa rabbia anche tra gli abitanti e gli stessi turisti per una piaga irrisolta. Anche perché si tratta di zone frequentate in estate e nei weekend da migliaia di persone.
Sottolinea il primo cittadino: «È un piano necessario per mettere paletti chiari nei comportamenti delle persone, questo è un messaggio rivolto anche ai nudisti in vista della prossima stagione».
Un cambio di rotta, se si pensa che nel 2018 l’amministrazione Miotti aveva ribadito di tollerare i naturisti.
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