Enogastronomia
Ichnusa la birra dell'orgoglio sardo alla conquista del Continente
Per il territorio vale 200 mln. A giugno il primo spot nazionale

Milano, 22 mag. (askanews) - Ha il carattere dei sardi, che dal 1912 la producono sul loro territorio e la bevono con orgoglio in quantità doppie rispetto ai colleghi delle altre regioni italiane. Ora, però, la birra Ichnusa è abbastanza grande per partire alla conquista del "Continente". In occasione dei 50 anni del birrificio di Assemini, il più antico della Sardegna dove ogni anno ne vengono prodotti 640mila ettolitri, la birra sarda per eccellenza annuncia delle novità: un look rinnovato, che conferma rigorosamente la presenza dei quattro mori in etichetta, un prodotto in più, la non filtrata, e uno spot in onda, per la prima volta, sulle principali reti nazionali.
"Vogliamo diventare grandi - ha detto Patrick Simoni, responsabile marketing di Ichnusa - Ichnusa ha una forte identità locale, è il simbolo della Sardegna, ma ora ha l'ambizione di continuare a crescere, e vuole aprirsi verso il Continente. I sardi che hanno lasciato l'isola e i turisti ce la chiedevano, ecco perchè abbiamo deciso che questo fosse il momento giusto. Vogliamo, però, che la Ichnusa arrivi su quel mercato con i propri valori".
Ichnusa, che dal 1986 fa parte del gruppo Heineken, con il suo stabilimento di Assemini da 160mila metri quadrati e 81 dipendenti, ha un legame a filo doppio con questo territorio di cui è un simbolo e al tempo stesso una risorsa: la presenza del birrificio e il marchio stesso, secondo uno studio recente, nel 2015 hanno creato valore per 200 milioni di euro. Un patrimonio vero e proprio, dunque, per la Sardegna che ora punta a farsi conoscere dal resto d'Italia. Ad oggi solo il 10% di questa birra viene bevuta fuori dai confini dell'isola, con Roma, Torino e Milano come avamposti privilegiati. "Nel 2016 Ichnusa ha raddoppiato gli investimenti sullo stabilimento portandoli a 3,4 milioni - ha detto Alfredo Pratolongo, direttore comunicazione e affari istituzionali di Heineken Italia - Ichnusa può crescere e può farlo più veloce del mercato che nel 2015-2016 è cresciuto del 3-4%. Oltretutto l'Italia è uno dei pochi Paesi dove il mercato della birra cresce".
Per affrontare questa sfida c'è la nuova etichetta, con una foto dei lavoratori sul retro a ricordare da dove arriva l'Ichnusa, e una campagna di comunicazione a livello nazionale che partirà domenica 18 giugno con uno spot sulle principali reti televisive girato, inutile dirlo, interamente in Sardegna. E poi c'è la nuova arrivata nella famiglia Ichnusa, la non filtrata, che allarga a quattro la famiglia delle bionde di questo marchio. "Con questa birra abbiamo l'ambizione di fare volumi in linea con una buona artigianale" ha spiegato Simoni presentandola nello stabilimento di Assemini dove la non filtrata nasce insieme alle altre tre sorelle.
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