FINE ANNO
Due caffè all’anno: è il costo del Consiglio regionale per ogni lombardo
Bilancio e numeri. Cosentino: «Siamo l’ente regionale più virtuoso d’Italia»
Il consiglio regionale lombardo è sempre più social. Dopo Facebook, Instagram, X e Linkedin, è sbarcato anche su TikTok. È il primo parlamento regionale in tutta Italia a farlo. Obiettivo: veicolare informazioni e notizie sull’attività del Pirellone con il chiaro intento di “acchiappare” l’attenzione e, perché no, i like delle fasce più giovani. A gestirlo è la redazione della struttura stampa del consiglio diretta da Aurelio Biassoni.
Fine anno, tempo di bilanci
Mentre il consiglio regionale è alle prese con l’approvazione della legge di bilancio, ieri il presidente del consiglio regionale Federico Romani ha snocciolato i numeri dell’attività durante il 2025: «A chi ci critica, dicendo che lavoriamo poco e facciamo troppe ferie, segnalo che quest’anno abbiamo toccato quota 40 sedute. Una in meno delle sedute record dell’anno scorso, quando però una dozzina di sedute fu monopolizzata dalla riforma sanitaria. Nonostante la forte dialettica tra maggioranza e opposizione, il 39% delle mozioni è stato votato all’unanimità. L’anno scorso non eravamo andati oltre il 33%. Delle 25 leggi approvate ricordo quella per il clima, sul dolore pelvico cronico e sulla celiachia. Le commissioni consiliari (9 permanenti e 5 speciali) si sono riunite 253 volte, hanno approvato 161 provvedimenti e audito 940 persone. Infine, l’ufficio di presidenza si è riunito 44 volte e ha prodotto circa 540 deliberazioni».
Sessanta milioni di euro
Sessanta milioni di euro. È quanto ha messo a bilancio il consiglio regionale per il proprio funzionamento nel 2026: «Ci confermiamo l’ente regionale più virtuoso d’Italia: il costo è di 2,46 euro pro capite. Praticamente costiamo come due caffè per ogni cittadino lombardo all’anno», precisa uno dei vicepresidenti del consiglio regionale, il segretario di Lombardia Ideale Giacomo Cosentino. «Come ufficio di presidenza finanziamo la stampa locale con un bando perennemente aperto e concediamo quasi 400 patrocini con un investimento complessivo di 560 mila euro. Tra le manifestazioni rilevanti per la nostra provincia segnalo i mondiali di deltaplano di Luino». I provvedimenti di cui va più orgoglioso il vicepresidente Cosentino in quest’ultima legislatura? «Grazia a miei ordini del giorno sono state finanziate le nuove sale operatorie dell’ospedale di Luino e la funivia di Monteviasco. In queste ore sono in discussione due emendamenti dei quali sono primo firmatario: uno vuole rifinanziare con 10 milioni il bando Scuola Digital Smart ed è rivolto ai Comuni sotto i 5 mila abitanti; l’altro, invece, propone di mettere sul piatto un altro milione e 600 milioni per il trasporto scolastico dei disabili».
La casa dei lombardi
Nel corso del 2025 al grattacielo Pirelli sono state organizzate anche 16 mostre e quasi 160 eventi istituzionali, tra convegni, premi, iniziative e celebrazioni. Le istituzioni regionali sempre più vicini ai giovani delle scuole: quest’anno il Pirellone ha ospitato 205 scuole lombarde e oltre 9700 studenti.
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