IL PERSONAGGIO
Il medico di Grey’s Anatomy combatte contro la Sla
A Eric Dane è stata diagnostica la malattia nell’aprile scorso
Spaziale, straordinario, bellissimo, supersexy e via di questo passo. È così che le telespettatrici etichettavano il dottor Mark Sloan della fortunatissima serie tv “Grey’s Anatomy”. Tanto bello e tanto sexy da poter rivaleggiare con uno dei due principali protagonisti, il dottor Derek Shepard alias Patrick Dempsey, non solo in termini di fans, ma anche, nella finzione della serie, tanto da soffiargli, almeno temporaneamente, la bellissima moglie. Niente da fare: neanche veder spuntare le corna al dottor Shepard avrebbe fermato le scatenate fans dall’andare a farsi ricoverare per un’unghia incarnita nella lontana Seattle pur di incontrare da qualche parte Mark, l’attore Eric Dane.
Da allora, però, sono passati quasi vent’anni, mica due giorni, e in così tanto tempo la vita di una persona può essere stravolta da mille cause dipendenti e indipendenti da lei. E così, mentre “Grey’s Anatomy” è giunto alla stagione numero 22 - staccando alla grande persino l’acclamatissimo “E.R. Medici in prima linea” che di stagioni ne ha messe insieme “appena” 15 - pubblicata sul servizio on-demand Disney+ dal 27 novembre (un episodio alla settimana, siamo appena agli inizi) il dottor Mark Sloan ha vissuto le sue belle peripezie. Salvate innumerevoli vite e avute altrettanto innumerevoli storie e scappatelle, il dottor Sloan ha salutato tutti dopo il secondo episodio della nona stagione, quando ha quasi perso la vita in un incidente aereo. La carriera professionale di Dane, invece, è proseguita con i film come “Burlesque” e con altre serie tv fra cui “Private Practice”, “The last ship” e soprattutto “Euphoria”, in cui torna a essere la star che fu nel ruolo di Cal Jacobs.
Ma ora che fine ha fatto Eric Dane?
Purtroppo per lui, è tornato a frequentare molto gli ospedali: quelli veri, però, non un set cinematografico: ad aprile gli è stata diagnosticata una delle malattie più terribili, la Sla, e nei giorni scorsi per la prima volta è stato fotografato su una sedia a rotelle. Invasione della privacy? Tutt’altro. Eric Dane, 53 anni, sta infatti già perdendo l’uso degli arti ma non si arrende: ha deciso di combattere per le sue due figlie di 15 e 13 anni. E, per sollecitare la ricerca contro il terribile male che lo affligge, ha deciso di continuare a recitare in film che prevedano la presenza di un malato di Sla. Come una puntata speciale della serie “Brillant Minds”, le cui riprese si sono concluse pochi giorni fa con una standing ovation tutta per lui, scelto apposta per mostrare al pubblico i tanti aspetti della malattia.
© Riproduzione Riservata


