L’EVENTO
Il principe Preziosi scalda il cuore di Varese
L'attore in scena in Basilica per la rassegna "Tra Sacro e Sacro Monte"

È cambiata la location, la Basilica di San Vittore anziché la XIV Cappella causa minaccia pioggia, ma non il risultato: ancora un tutto esaurito per il Festival “Tra Sacro e Sacro Monte”, questa volta con l’accoppiata vincente Piccolo Principe - Alessandro Preziosi. La voce calda e lo sguardo magnetico dell’attore napoletano ha incontrato quello di una icona della letteratura mondiale, il bambino che in oltre ottant’anni di storia (il libro uscì nel 1943) è divenuto simbolo stesso di poesia e profondità umana, purezza e determinazione nel ricercare un significato per la vita: “Non si vede bene che con il cuore”.
L’attore (che vedremo a fine anno nella serie Rai “Sandokan”) ha conferito vigore ad un viaggio immaginario che nell’immaginario dello scrittore francese Antoine de Saint-Exupéry è diventato metafora della crescita umana attraverso l’amicizia, di scoperta e di speranza in una sorte buona, ma anche di dolore per il senso di solitudine e di perdita. Le musiche originali eseguite da Daniele Bonaviri, già braccio destro di Pino Daniele, hanno conferito un tocco di atmosfera in più ad uno spettacolo che ha degnamente concluso sotto le volte della principale chiesa cittadina alla stagione numero sedici del Festival.
«Un recital capace di parlare al presente con la forza di una fiaba vera e di illuminare, commuovere e far riflettere, intimo e universale rivolto a tutte le età e in grado di diradare il buio del nostro presente sussurrandoci ancora una volta che i nostri occhi non vedono tutto ma che, anzi, sono incapaci di vedere quanto è invece essenziale», ha detto Andrea Chiodi, ideatore e direttore artistico del Festival.
L’effettiva chiusura della manifestazione è affidata a due momenti gratuiti progettati insieme a Karakorum Teatro Confraternita del Chianti: sabato (ore 17), partendo dalla scuola primaria di Avigno con “Ti ho scritto una lettera”, esito del percorso educativo biennale “Capolinea Sacro Monte” che ha coinvolto una cinquantina di liceali varesini del classico Cairoli e del Liceo Artistico Frattini e che accompagnerà il pubblico alla riscoperta della città. Domenica (ore 18.30) alla Prima Cappella è prevista “La Caduta dei Cementi”, performance audioguidata patrocinata dall’associazione culturale Casa Testori che alternerà una drammaturgia originale ai testi di Giovanni Testori.
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