INCONTRI RAVVICINATI
Faccia a faccia con il lupo
Il predatore avvistato nei boschi del Monte Orsa

In quest’ultimo week-end le passeggiate per i boschi di alcuni abitanti della Valceresio hanno sortito sorprendenti incontri. Nientemeno che con dei lupi. Un esemplare solitario è stato individuato nel territorio boschivo sopra Besano, in direzione del monte Orsa.
«Stavo camminando per il sentiero insieme con mia moglie e il cane - spiega Carlo Ippoliti, referente dell’associazione ambientalista Verdeblu - appena sopra al Rifugio Gelindo. A un certo punto un esemplare di lupo, bello grande, ci è passato davanti, tagliandoci la strada. Camminava con procedere un po’ altalenante, inconfondibile e ben distinto rispetto al modo di camminare dei cani. A metà sentiero circa, ha fatto un balzo in avanti guadagnandosi il ciglio opposto della strada. Era la prima volta che facevamo un incontro del genere ma, informandomi, sono venuto a sapere che, in quella zona, le persone ne incontrano qualche volta. Pare ci sia in zona un gruppo di sei lupi e si presume siano venuti, attraverso i boschi di confine, dalla Svizzera. Magari non attaccano l’uomo, ma è meglio stare accorti girando ora anche per le nostre montagne».
Nei boschi sopra Induno, sempre in questi ultimi giorni, sono stati fatti ritrovamenti di carcasse di animali che hanno fatto pensare all’opera e al ritorno del grande predatore: il lupo.
Ne è sicuro Paolo Di Salvo, esperto di battute di caccia e grande conoscitore dei boschi della valle: «Una conoscente mi ha mandato la foto di un capriolo mezzo divorato, secondo modalità per lei incomprensibili. Io stesso ho voluto accertarmi del fatto e sono salito dalle parti del Montallegro. Ho individuato la carcassa dell’animale, che, nel frattempo, era stato divorato tutto. In prossimità erano abbastanza evidenti delle impronte, che ho riconosciuto essere di un lupo. Anche le modalità della predazione fanno pensare, inequivocabilmente, a un lupo, grosso e da solo. Insomma, secondo me si tratta di un esemplare adulto di lupo solitario. Ho pensato bene di avvisare di questo avvistamento perché in quelle zone sale sempre molta gente e fare escursioni e passeggiate».
Anche secondo Di Salvo questi animali arriverebbero dalla Svizzera: «Il lupo non è un animale statico, ma erratico, per cui potrebbe essere anche lo stesso avvistato verso l’Orsa e poi verso il Monarco. Oppure ce ne potrebbero essere in giro più d’uno».
© Riproduzione Riservata