L’INCIDENTE
Inghiottito dal Ticino a Turbigo: gravissimo
Ventitreenne si tuffa nel fiume azzurro e viene trascinato dalla corrente. Recuperato dai sommozzatori, ma le sue condizioni sono preoccupanti

Una domenica passata con gli amici a prendere il sole e fare il bagno nel Fiume azzurro, quando improvvisamente ecco la tragedia.
Attorno alle 18 di oggi, domenica 7 agosto, un ragazzo di 23 anni di origini straniere è stato inghiottito dal Ticino ed è scomparso sott’acqua. L’incidente è avvenuto davanti alla spiaggia sotto il ponte di ferro di Turbigo, uno dei punti più pericolosi dell’intera sponda lombarda, al centro di decine di episodi spesso con conseguenze tragiche (l’ultimo martedì 2 agosto, quando per fortuna un uomo se l’era cavata soprattutto con tanta paura).
Gli amici hanno subito lanciato l’allarme, sul posto sono accorsi i vigili del fuoco di Inveruno e le squadre dei sommozzatori di Milano, oltre agli equipaggi del 118 intervenuti con l’ambulanza della Croce Azzurra di Buscate e l’elisoccorso. Dopo lunghi minuti il ragazzo è stato individuato dalla squadra di sommozzatori dei vigili del fuoco, che l’ha raggiunto e riportato a riva. Le sue condizioni sono gravissime, per lui le prossime ore saranno decisive. Il giovane è ricoverato all’ospedale di Busto Arsizio, dove i medici lo monitorano costantemente sperando di poterlo salvare.
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