MILANO
Intesa Sanpaolo chiama a raccolta pmi, nuova strategia crescita
(ANSA) - MILANO, 17 NOV - Intesa Sanpaolo chiama a raccolta
la piccola e media impresa italiana a Milano per rilanciare il
proprio approccio strategico dedicato alla finanza straordinaria
per le pmi, con l'obiettivo di accelerare la crescita per
rafforzare la competitività del tessuto produttivo italiano in
una congiuntura economica e geopolitica in trasformazione. Il
gruppo guidato da Carlo Messina, attraverso la Divisione Banca
dei Territori, dà un nuovo impulso a un modello di advisory
integrato, unico nel panorama nazionale, che ha già fatto
registrare risultati significativi.
Sono 6.000 le pmi italiane che per dimensione e valore sono
state individuate da Intesa Sanpaolo in quanto potenzialmente
pronte a intraprendere percorsi di sviluppo attraverso nuove
operazioni di finanza straordinaria. Determinante la
collaborazione tra le Divisioni Banca dei Territori e IMI
Corporate & Investment Banking (IMI CIB), che garantisce una
sinergia unica nel settore, volta a offrire alle pmi italiane
strumenti finanziari un tempo riservati solo ai grandi gruppi
industriali, come operazioni straordinarie, Ipo e M&A. Per
rendere accessibili questi servizi è stata messa a punto una
struttura dedicata, composta da oltre 70 investment banker,
articolata in tre team territoriali e cinque desk specialistici
(M&A, ECM, Structured Finance, Capital Structure Solutions e
Post Closing).
"Le pmi italiane affrontano oggi un contesto incerto e sanno
di dover trovare vie di sviluppo innovative, che superano
l'orizzonte di strumenti conosciuti e guardano alla finanza
straordinaria, ai nuovi investimenti, ad Ipo e M&A", afferma
Stefano Barrese, responsabile della Divisione Banca dei
Territori di Intesa Sanpaolo. Il gruppo "agisce come ponte tra
l'economia reale e la finanza, accompagnando gli imprenditori
nella progettazione delle migliori strategie di crescita, con un
approccio sostenibile e di lungo periodo", prosegue.
Nei primi nove mesi del 2025 Intesa Sanpaolo ha già erogato
oltre 2 miliardi di euro alle piccole e medie imprese per
operazioni di corporate finance. Nel dettaglio dal 2020 per le
pmi clienti della Divisione guidata da Stefano Barrese, ovvero
con un fatturato fino a 350 milioni di euro, sono state
finalizzate operazioni di finanza strutturata per oltre 10
miliardi di euro. Inoltre, più di 35 operazioni tra M&A e Ipo
sono state portate a termine negli ultimi anni. (ANSA).
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