VERSO LE FESTE
La benedizione di monsignor Pagani: «Ridiamo valore alla politica»
A Busto Arsizio il tradizionale incontro natalizio in Comune. Importante «valorizzare la salute degli anziani e l’educazione dei giovani»
«La comunità cristiana deve avere un undicesimo comandamento: fare politica». È un appello all’impegno e alla partecipazione, contro l’indifferenza, quello che il prevosto di Busto Arsizio, monsignor Severino Pagani, ha lanciato in occasione della tradizionale benedizione natalizia agli amministratori e ai dipendenti comunali, svoltasi a mezzogiorno di oggi, lunedì 15 dicembre, in sala consiliare.
«RESISTIAMO A SENTIMENTI DISFATTISTI»
«Considero questo momento come il vero Te Deum, perché qui parlo come ministro della Chiesa ma anche come cittadino – ha sottolineato don Severino –. In questa città c’è un buon rapporto tra fede e politica: se il legame si scioglie, ci perdono entrambe». Monsignor Pagani ha invitato «a ridare valore alla politica, resistendo a sentimenti disfattisti». Di più: considera il «fare politica l’undicesimo comandamento dei cristiani». Da qui l’accorato l’auspicio che Busto possa diventare «la prima città in Italia per partecipazione». Il prevosto ha poi evidenziato l’importanza di «valorizzare la salute degli anziani e l’educazione dei giovani».
LE PAROLE DELL’AMMINISTRAZIONE
Il sindaco Emanuele Antonelli, dopo aver espresso la propria gratitudine a tutta l’amministrazione e ai dipendenti comunali, ha ringraziato il prevosto: «Ci ha sempre aiutato. Quando sbagliamo ce lo dice, con il suo modo elegante e signorile». La presidente del Consiglio comunale, Laura Rogora, ha elogiato i dipendenti del Comune («Il motore silenzioso e costante che fa funzionare la macchina amministrativa») e le associazioni («L’anima della nostra comunità»), chiosando con una citazione di Sant’Agostino: «La speranza ha due bellissimi figli: lo sdegno e il coraggio. Lo sdegno per la realtà delle cose, il coraggio per cambiarle».
Il servizio completo sulla Prealpina di martedì 16 dicembre in edicola e disponibile anche in edizione digitale.
© Riproduzione Riservata


