IL CASO
La città degli esorcisti
Il vescovo invia tre sacerdoti "speciali" al Santuario di Saronno: attivato un call center

Sono monsignor Attilio Cavalli, don Mario Motta e don Pierluigi Zaffaroni e tutti e tre fanno base al Santuario di Saronno: si tratta dei sacerdoti ai quali l’arcivescovo di Milano, Angelo Scola, ha recentemente affidato anche il ruolo di "esorcisti". La notizia si è presto diffusa fra i fedeli: Saronno si ritrova infatti a essere la città della diocesi ambrosiana con la più alta "densità" di esorcisti. La Curia milanese per loro e per gli altri sacerdoti della diocesi (in tutto sono dodici, di cui uno solo a Milano) che hanno ricevuto un analogo compito, ha attivato anche un "call center". Funziona nei giorni feriali dalle 14.30 alle 17, e risponde al numero telefonico 02 8556457. Riguardo alla loro attività, in parrocchia viene mantenuto il più stretto riserbo. A quanto pare, comunque, le richieste sono relativamente numerose, anche se nella maggioranza dei casi si tratta di "falsi allarmi", ovvero di vicende che con il diavolo non c’entrano assolutamente. E comunque, a testimoniare che il "lavoro" non manca, c’è il fatto che rispetto agli anni scorsi la Curia abbia ora deciso di raddoppiare il loro numero. Difficile tracciare un identikit degli utenti: si tratterebbe di giovani come di anziani. Gli esorcisti di avvicinano a queste persone il più delle volte compiendo opera di supporto psicologico e religioso. Nella stragrande maggioranza dei casi si tratterebbe infatti di individui alle prese con turbe psichiatriche, e più che del prete si rivela necessario l’intervento dello psichiatra o comunque del medico. In tanti casi, però, i famigliari del sofferente magari non ne capiscono i sintomi e di fronte alla malattia mentale cercano spiegazioni soprannaturali. In questi frangenti è compito dei sacerdoti aiutare malato e congiunti a trovare quel supporto sanitario che si rivela necessario. Gli esorcisti del Santuario di Saronno restano comunque a disposizione dei loro parrocchiani e non solo, perchè la loro attività si estende a tutto il circondario. Ricevono su appuntamento. Monsignor Cavalli chiede di essere contattato tramite una lettera, da inviare alla Casella postale 174, Ufficio Postale Centro, via Varese 130, 21047 Saronno. Gli altri due sono raggiungibili anche per telefono: don Zaffaroni risponde al numero 02 96702434 e don Motta allo 02 9625787.
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