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La Prealpina ti porta sui sentieri lombardi
Il terzo e ultimo volume della collana “Escursioni in Lombardia”, realizzato da Davide Necchi e Cesare Re, in abbinamento da oggi, 20 aprile, con il nostro quotidiano

Modernità, sviluppo e turismo internazionale sono caratteristiche fondamentali della Lombardia, definita una regione europea per le opportunità che offre, partendo da metropoli come Milano. I luoghi da scoprire, però, non si limitano alle grandi città, anzi ci sono punti panoramici eccezionali e spesso sottovalutati. Il territorio, infatti, pur non avendo il mare, è uno dei più ricchi dal punto di vista paesaggistico e si possono distinguere tre zone principali: la Pianura Padana, i laghi e le montagne.
IL TERZO LIBRO DELLA COLLANA
Con lo scopo di mostrare proprio queste chicche, le Edizioni del Capricorno lanciano “I più spettacolari sentieri panoramici della Lombardia tra boschi e laghi, vette e pianori”, terza guida della collana “Escursioni in Lombardia”, in uscita da oggi, sabato 20 aprile, dopo “Fiumi e navigli di Lombardia” e “35 borghi montani imperdibili Lombardia”.
Il testo è stato curato da Davide Necchi, fotografo, alpinista, informatico e istruttore di alpinismo, e Cesare Re, fotografo e autore di guide e libri di montagna. Studiando e documentando paesaggi, flora e fauna montane, i due hanno realizzato una guida per scoprire le montagne e le valli della Lombardia, dando indicazioni utili per affrontare al meglio le proprie gite.
UNA GUIDA SUI SENTIERI DELLA LOMBARDIA
La pubblicazione descrive 25 sentieri panoramici della Lombardia, localizzati nelle Alpi e nelle Prealpi, con itinerari da percorrere in tutte le stagioni e adatti a ogni livello: semplici passeggiate, escursioni impegnative, giri ad anello e brevi tratti alpinistici.
Le proposte di viaggio iniziano dalla Valmalenco, lungo le rocce del monte Disgrazia, i ghiacciai del Bernina e le vette di Chiareggio, spostandosi poi alla Val Masino, in cui è possibile percorrere la Piana di Predarossa e il granito di Cengalo e Badile, alla Val Chiavenna e alla Valle Spluga. Si prosegue alla scoperta delle Grigne, del Resegone e del Triangolo Lariano, addentrandosi poi nell’Adamello, nel Passo Gavia, nella Valfurva e nel Parco dello Stelvio. La guida termina dando indicazioni sulle Orobie Bergamasche, con sentieri lungo il Monte Alben e Val Sanguigno.
Per ogni itinerario si avranno indicazioni sul percorso, una scheda con dettagli tecnici (dislivello, difficoltà, tempo di percorrenza), cartine, un approfondito apparato iconografico e un focus su particolarità del territorio in questione. La scelta delle mete si basa sulle caratteristiche panoramiche, privilegiando le vedute d’ampio respiro: di fronte a queste visioni, l’escursionista non potrà che rimanere senza parole
Da sabato 20 aprile il libro “I più spettacolari sentieri panoramici della Lombardia tra boschi e laghi, vette e pianori” è in edicola
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