L’EVENTO
La Stella dei Roosters riaccende Varese
Oltre trecento persone alla serata per i 25 anni dello scudetto

La luce della Stella riaccende l’entusiasmo di Varese per i Roosters dello Scudetto 1999. La Sala Giove del Multisala Impero si trasforma per una sera in una Masnago traboccante di gioia per la storica gara 3 della serie tricolore fra Varese e Benetton Treviso. Il maxi schermo del cinema varesino si trasforma in una macchina del tempo, e gli oltre 300 presenti rivivono la notte magica dell’11 maggio di 25 anni fa: il sonoro “ambientale” – con il suono costante delle 3000 trombette – riporta alla memoria una vitoria che Varese aspettava da 21 anni. E che Prealpina ha fatto rivivere con l’inserto speciale pubblicato sabato 11 maggio, e distribuito all’ingresso della serata a tutti i presenti. L’iniziativa organizzata da “Il Basket Siamo Noi” ha suscitato belle emozioni e non solo amarcord struggenti in platea, visto il digiuno di 25 anni (l’ultimo hurrà fu la Supercoppa vinta a settembre 1999). «Una serata del genere dimostra che “Il basket siete voi”: restate così e non cambiate mai, con un entusiasmo e una passione che solo Varese può trasmettere alla sua squadra», le parole del presidente dell’epoca Edoardo Bulgheroni.
Alla presenza di cinque hall of famer del basket italiano – Marino Zanatta, Sandro Galleani, la Valanga Gialloblù dell’Ignis 70-79 rappresentata da Massimo Lucarelli, Toto Bulgheroni e il coach della Stella Carlo Recalcati – e del presidente di Lega Basket Umberto Gandini, la serata è iniziata la passerella dei protagonisti dell’epoca. Oltre al coach ed al presidente Edo Bulgheroni, c’era tutto lo staff tecnico – Gianni Chiapparo, Cedro Galli, Armando Crugnola e Stefano Colombo a rappresentare il compianto papà Dodo – e gli uomini dietro le quinte tra uffici e staff medico, mentre Marco Van Velsen a rappresentare la squadra della Stella.
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