L’ESAME
Morta dopo il parto: autopsia e relazione finale
Affidato l’incarico a medico legale e ginecologo: entro 90 giorni gli esiti sui motivi del decesso di Veronica Pignata
Tre mesi per conoscere la verità sulla morte di Veronica Pignata, la donna di 32 anni deceduta nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 dicembre all’ospedale di Cittiglio qualche ora dopo aver partorito il secondo figlio. Una morte per cui sono indagate dodici persone, tra medici e ostetriche del presidio di Asst Sette Laghi, per il reato di omicidio colposo. Alle 9.30 di oggi, lunedì 15 dicembre, il pubblico ministero Maria Claudia Contini ha conferito l'incarico al medico legale e al ginecologo che dovranno accertare le cause di un decesso al momento inspiegabile.
L’AUTOPSIA E LA RELAZIONE FINALE
L'autopsia è iniziata nella tarda mattinata, alla presenza anche dei consulenti tecnici di parte nominati dai difensori degli indagati e dal legale dei famigliari della vittima. Il termine per la consegna della relazione finale è 90 giorni. Qualche ora dopo aver dato alla luce il bambino, con parto cesareo, la giovane ha avuto una crisi respiratoria e poi è andata in arresto cardiaco.
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