NAVIGAZIONE
Topazio, ecco il traghetto ibrido
In costruzione nei cantieri aronesi: sarà in attività sul lago Maggiore da marzo 2020

Una nuova nave che avrà il nome di una pietra preziosa. Si chiama Topazio ed è in costruzione nel cantiere di Arona e sarà varata nel marzo 2020: si tratta della prima motonave ibrida (a motore diesel-elettrico) per la Navigazione Laghi, che continua nello sviluppo della linea all’insegna della sostenibilità e dell’innovazione: una volta ultimata, porterà a 37 il numero della flotta.
Gian Luca Mantegazza, direttore della Navigazione Lago Maggiore, spiega: «È una nuova motonave ibrida da 200 posti (lunghezza 32 metri, larghezza 8, a due piani), munita di batterie a polimeri di litio che garantiranno la possibilità di navigare diminuendo l’impatto ambientale anche in termini di emissioni acustiche, in particolare nelle operazioni di attracco e di avvicinamento agli scali».
«Sarà la prima a predisposizione ibrida - aggiunge Mantegazza -. Inoltre il trasporto con i nostri traghetti di oltre 300.000 veicoli all’anno (da Verbania a Laveno), che garantisce una diminuzione dell’inquinamento e della congestione del traffico sul nostro lago e nelle sue località, vedrà ridurre ulteriormente l’impatto sull’ambiente grazie ad un nuovo motore ibrido di cui doteremo il nostro “San Cristoforo”, traghetto di Verbania, togliendo il motore diesel».
A Topazio, la Navigazione spera presto potranno far seguito altre “gemme” nella flotta di Navigazione Laghi: «Stiamo studiando anche soluzioni a motore solo elettrico che, una volta individuate, necessiteranno degli opportuni adeguamenti infrastrutturali».
Intanto tutte le navi che saranno ristrutturate avranno i posti per accogliere le biciclette: «Man mano che adegueremo la nostra flotta creeremo i posti per i bikers. Anche le imbarcazioni più piccole ne saranno dotati».
I dati della Navigazione sono in crescita: «Nel periodo estivo facciamo 16.000 passeggeri al giorno, una media superiore a quella dei laghi di Como e Garda, che ci battono sui numeri solo per sulla durata annuale.
La stagione turistica sul lago d’altronde è condizionata dalle aperture al pubblico delle isole Borromee». Rimane in vigore, come da alcuni anni, l’iniziativa “Conosci il tuo lago”.
Dice Mantegazza: «I residenti nei paesi rivieraschi possono usufruire, mostrando la carta di identità alle biglietterie, di uno sconto del 20%. sul prezzo pieno. Anche altri Comuni del novarese ci stanno chiedendo la convenzione. Stiamo anche lavorando per avere la possibilità di creare delle biglietterie on line in modo che il turista possa acquistare tramite internet il suo ticket». Non è invece ancora possibile creare biglietti cumulativi lago- ferrovia, come avviene sul lago di Thun con l’iniziativa elvetica del Trenino Verde che parte da Domodossola e giunge a Berna: «Abbiamo l’accordo con le ferrovie per il Lago Maggiore Express con il trenino delle Cento valli e la Regione Lombardia sta spingendo per creare un ticket unico, ma il Lago Maggiore è diviso tra due Regioni e questo crea problemi».
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