VIOLENZA
Laudadio e operatore aggrediti a Varese: calci, pugni e bastonate
L’inviato di Striscia la Notizia e un cameraman picchiati in un parcheggio dove stavano registrando un servizio. Entrambi sono finiti all’ospedale

Calci, pugni e bastonate. L’inviato di Striscia la Notizia, Max Laudadio e un cameraman che era con lui sono stati aggrediti oggi a Varese, in un parcheggio dove stavano registrando un servizio per la nuova stagione del programma che partirà martedì 27 settembre. Entrambi - come viene spiegato sul sito della trasmissione Mediaset, sono finiti all’ospedale: prognosi di 7 giorni per l’inviato che risiede a Cuasso al Monte, di 20 per l’operatore a cui è stato rotto il naso.
IL PARCHEGGIO
Il parcheggio teatro dell’aggressione è lo stesso - viene spiegato da Mediaset - «oggetto di un suo servizio perché qui i gestori annullano i ticket dei clienti che vanno a pagare in contanti la sosta e alzano la sbarra manualmente, intascandosi i soldi». Dopo il primo servizio di Striscia del 25 aprile scorso, Striscia fa sapere che «alla redazione sono piovute decine di segnalazioni».
L’AGGRESSIONE
Così Laudadio è tornato al parcheggio, venendo - racconta sul sito - insultato e minacciato inizialmente dalla gestrice, e poi colpito, al pari dell’operatore, da una raffica di pugni e calci scagliati dal fratello della gestrice. L’aggressore, racconta ancora Laudadio, all’operatore «ha sbattuto violentemente la testa contro il muro». E infine la donna, «tornata con un bastone di metallo, ha rotto il naso all’operatore». Sul posto è arrivata poi la Polizia.
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